I ricercatori sviluppano un pane funzionale con benefici per la digestione e la salute intestinale

Un consorzio guidato dalla Facoltà di Scienze e Tecnologia dell'Università di Coimbra (FCTUC) sta sviluppando un pane funzionale con composti che promuovono la salute digestiva generale.
Il progetto “AlBread: utilizzo di piante aromatiche dell’Alentejo e farina di ghiande nello sviluppo di pane funzionale”, a cui partecipano le Facoltà di Farmacia (FFUC) e Medicina (FMUC), nonché le Università di Algarve ed Évora, nasce dall’idea di creare un alimento dalle proprietà funzionali che combini ingredienti naturali e comprovati benefici per la salute gastrointestinale.
In questo contesto, è stato costituito un consorzio interuniversitario, supportato da diverse aziende operanti nei settori dell'estrazione di oli essenziali, della produzione di farina e della panificazione. "Questo progetto propone l'integrazione di oli essenziali estratti da piante aromatiche e medicinali dell'Alentejo, come la citronella e il rosmarino, e lo sviluppo di tecniche innovative di incapsulamento di questi composti, in modo che vengano rilasciati al momento giusto durante il processo digestivo, preservando il sapore e l'aroma tradizionali del pane", spiega Luís Alves, ricercatore presso il programma di Ingegneria Chimica e Risorse Rinnovabili per la Sostenibilità (CERES) della FCTUC.
Un'altra caratteristica distintiva è l'utilizzo di farina di ghiande, proveniente dalla regione di Montado, in Alentejo. "Questa farina, senza glutine e dalle interessanti proprietà nutrizionali, è in fase di caratterizzazione e sperimentazione come base per il prodotto, e viene anche esplorata come matrice per l'incapsulamento di composti bioattivi, tra cui probiotici e oli essenziali", rivela l'esperto.
Sebbene un prototipo di pane funzionale non sia ancora pronto, i ricercatori hanno già ottenuto risultati promettenti nelle fasi di estrazione e incapsulamento dei composti attivi. Stanno inoltre valutando la biodisponibilità e il dosaggio sicuro degli oli essenziali, in collaborazione con FMUC e FFUC, che contribuiscono ai test di tossicità ed efficacia degli ingredienti.
"Prevediamo di presentare presto un primo prototipo di pane funzionale, con proprietà antiossidanti e digestive, che mantenga il sapore e la consistenza del pane tradizionale, ma con ulteriori benefici per la salute. Questo sviluppo potrebbe rappresentare un progresso significativo nel settore della panificazione funzionale in Portogallo, combinando innovazione scientifica, valorizzazione dei prodotti locali e promozione di sane abitudini alimentari", conclude Luís Alves.
Il progetto “AlBread: Utilizzo di piante aromatiche dell’Alentejo e farina di ghiande nello sviluppo di pane funzionale” è finanziato dal programma Promove della Fondazione “la Caixa”, in partnership con la Fondazione per la Scienza e la Tecnologia e in collaborazione con BPI, e si concluderà nel 2026.
Pt jornal