Chi era Matteo Franzoso, lo sciatore azzurro morto sulle Ande dopo una caduta mentre provava la pista

Tragedia nel mondo dello sci, morto Matteo Franzoso, aveva 25 anni ed era considerato una grande promessa della squadra azzurra. Fatale per lui una caduta nelle Ande in allenamento con la nazionale di discesa libera, è morto due giorni dopo il grave incidente in ospedale a Santiago del Cile. Ha affrontato male il primo, piccolo, salto del tracciato di allenamento, finendo sbalzato in avanti verso le reti. Poi ha oltrepassato due file di reti e ha sbattuto contro la staccionata posizionata 6-7 metri fuori dal tracciato. Ricoverato nel reparto di terapia intensiva e indotto al coma farmacologico poi, però, il suo fisico non ha retto ai danni creati dal trauma.

Leggi anche: Chi è Armand Duplantis, re del salto con l'asta. Ogni suo record vale 100 mila euro... E ne ha già fatti 14 Ma chi era Matteo Franzoso?

Matteo Franzoso, nato a Genova, avrebbe compiuto oggi 26 anni. Era considerato una promessa della squadra azzurra, con grandi risultati ottenuti nei Campionati Mondiali junior nel 2020, quarto posto in discesa libera. Poi aveva esordito in Coppa Europa il 13 dicembre 2017, e la sua prima e unica vittoria nel circuito risale al SuperG del 29 novembre 2021 a Zinal, in Svizzera. Nella stessa stagione, Franzoso aveva fatto il suo esordio in Coppa del mondo, il 17 dicembre, nel SuperG della Val Gardena. 17 presenze nel circuito maggiore (11 superG e 6 discese), nelle quali ha fatto registrare il 28/o posto nel SuperG di Cortina d’Ampezzo del 28 gennaio 2023 quale miglior risultato. Sempre nel '23 aveva vinto il titolo italiano nella combinata. L’ultima partenza in Coppa risale alle gare norvegesi di Kvitfjell dello scorso marzo.

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