Cos'è l'ansia e come possiamo combatterla?

Pubblicato: 09.05.2025 - 17:10

L'ansia è una delle emozioni umane più basilari.
Si verifica come risposta naturale a situazioni percepite come minacciose o impegnative.
L'ansia occasionale è una parte normale della vita e ci prepara ad affrontare potenziali minacce.
Tuttavia, quando è eccessivo, persistente, difficile da controllare o sproporzionato, può causare problemi. Questo disturbo d'ansia è chiamato ansia.
Per chi ne soffre è fondamentale comprendere i diversi modi in cui si manifesta l'ansia e trovare il supporto che si può offrire.
COS'È L'ANSIA?L'ansia può essere descritta psicologicamente come una sensazione di paura e disagio.
Può anche essere definita come ansia, tensione o disagio derivanti dall'anticipazione del pericolo.
Questa situazione può derivare dai nostri pensieri o dagli eventi che ci circondano.
Dottore, che ha lavorato nei campi della psicologia e dell'educazione in Vietnam e negli Stati Uniti. Secondo Phuong Le, "L'ansia a volte può essere così forte che chi la prova può paragonarla al dolore fisico. Questo dimostra la portata del suo impatto sulla salute mentale".
Nelle sue forme più lievi, l'ansia può essere benefica, agendo come un sistema di allarme che aumenta la consapevolezza dei potenziali pericoli e promuove la preparazione e l'attenzione, afferma Phuong Le.

Tuttavia, quando la paura degli eventi futuri diventa eccessiva e interferisce con la nostra capacità di funzionare normalmente, potrebbe essere il segno di un disturbo psicologico.
QUAL È LA DIFFERENZA TRA ANSIA E STRESS?Lo stress derivante da sfide attuali, come scadenze lavorative o problemi familiari, solitamente si attenua una volta risolte queste situazioni.
Tuttavia, l'ansia spesso si manifesta senza una causa apparente, è causata da pensieri interiori e dura più a lungo dello stress.

Ansia; Include sentimenti di paura, disagio, preoccupazione e ansia estrema.
COME CI INFLUISCE L'ANSIA?L'ansia può influire sulla qualità generale della vita e sull'umore perché dura a lungo.
Il Dott. Phuong Le afferma che lo stress cronico o a lungo termine può essere uno dei principali fattori scatenanti dei disturbi d'ansia:
“Sperimentare troppo stress per un lungo periodo di tempo può alterare il delicato equilibrio dei neurotrasmettitori nel cervello responsabili della regolazione dell'umore.
“Questa pressione costante può portare a problemi di salute a lungo termine, tra cui disturbi dell'umore e d'ansia.”

Spiegando che la vita quotidiana può scatenare l'ansia, il dott. Phuong Le continua:
“La ricerca dimostra anche che gli eventi stressanti sono associati ad un aumento della sensibilità all’ansia nel lungo termine e che lo stress prolungato può rendere gli individui più vulnerabili a manifestare sintomi di ansia.
“Pertanto, è fondamentale gestire efficacemente lo stress per ridurre il rischio di sviluppare disturbi d'ansia e altri effetti negativi sulla salute mentale”.
COSA FA L'ANSIA AL NOSTRO CORPO?L'ansia persistente può avere un impatto significativo sulla salute generale.
Il dott. Phuong Le afferma che l'ansia cronica è collegata a un rischio maggiore di problemi cardiovascolari (al cuore e ai vasi sanguigni), come malattie cardiache, infarto, ipertensione e ictus.
L'ansia può anche causare problemi digestivi, come la sindrome dell'intestino irritabile (IBS), ulcere, nausea, diarrea e stitichezza.
L'ansia cronica può indebolire il sistema immunitario, rendendoci più vulnerabili alle infezioni e alle malattie.
Può causare problemi di sonno, che a loro volta generano maggiore ansia.
Mal di testa e dolori cronici si verificano spesso quando siamo ansiosi e potrebbe esserci un collegamento tra l'ansia cronica e lo sviluppo di problemi autoimmuni. Questi problemi riducono la nostra capacità di combattere le infezioni.
Aumenta il rischio di sviluppare altri disturbi mentali come ansia, depressione e tossicodipendenza.

Di conseguenza, l'ansia può ridurre significativamente la qualità della vita e aumentare le difficoltà nella vita quotidiana, nel lavoro e nelle relazioni personali.
Nei casi più gravi, può aumentare il rischio di suicidio.
COME POSSIAMO AFFRONTARE L'ANSIA?Tecniche di gestione generale:
Nella vita quotidiana possiamo utilizzare diverse tecniche per riconoscere e gestire i sintomi.
Le pratiche di consapevolezza che si concentrano sul momento presente senza giudizio sono molto efficaci nel ridurre l'ansia e riportarci al qui e ora.
Tecniche di rilassamento come la respirazione lenta e profonda, il rilassamento muscolare progressivo e l'immaginazione di immagini possono aiutare a calmare la risposta del corpo allo stress e ad alleviare la tensione.
Praticare tecniche di respirazione appropriate utilizzando il diaframma può aiutare a prevenire l'iperventilazione (respirazione più veloce e/o più profonda del necessario), un sintomo fisico comune dell'ansia.
Affrontare gradualmente le paure con piccoli passi realizzabili può aiutare le persone a mettere alla prova la propria ansia e ad aumentare l'autostima.
Alcune persone trovano utile programmare dei momenti specifici della giornata in cui preoccuparsi, per evitare che l'ansia prenda il sopravvento in altri momenti.
Potrebbe essere utile tenere un diario per registrare quando si manifesta l'ansia e identificare i possibili fattori scatenanti.
- "Parliamone"
Parlare dei propri sentimenti con amici fidati, familiari o linee di assistenza per la salute mentale può offrire sostegno e un senso di ascolto.
I gruppi di supporto possono creare uno spazio sicuro in cui condividere esperienze e imparare da persone che affrontano sfide simili.
Anche gli hobby piacevoli e rilassanti possono ridurre l'ansia.

Tecniche di terapia cognitivo-comportamentale:
La terapia cognitivo-comportamentale (TCC) offre metodi per gestire l'ansia e si concentra sull'identificazione e sulla messa in discussione di schemi di pensiero inutili.
Ciò implica l'esame delle prove a favore e contro i pensieri negativi per ottenere una prospettiva equilibrata.
La consapevolezza è spesso utilizzata per osservare i pensieri senza giudizio e per migliorare la regolazione emotiva.

Si tratta di una tecnica di terapia cognitivo-comportamentale che si concentra su attività gratificanti e significative per migliorare l'umore e ridurre l'ansia.
La terapia dell'esposizione, un elemento chiave della CBT per i disturbi d'ansia, prevede il confronto graduale e controllato di situazioni, pensieri, sensazioni ed emozioni temute, per ridurre i comportamenti di evitamento e sviluppare tolleranza.
La terapia cognitivo-comportamentale comprende una serie di tecniche di rilassamento e di riduzione dello stress per aiutare a calmare il sistema nervoso e gestire l'ansia generalizzata.
Tenere un diario o un registro dei pensieri può aiutarci a tenere traccia delle emozioni negative e a identificare degli schemi.
- ristrutturazione cognitiva
La ristrutturazione cognitiva, o "reframing", consiste nell'analizzare attentamente i modelli di pensiero negativi e cercare di riconsiderarli in un modo più utile e realistico.

I farmaci inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI), come la sertralina (Lustral è una marca che la contiene) e la fluoxetina (Prozac è una marca che la contiene), aiutano a bilanciare i livelli di serotonina nel cervello.
La serotonina è una sostanza chimica che influenza l'umore e le emozioni.
Livelli bassi sono associati ad ansia e depressione.
Gli SSRI agiscono impedendo al cervello di riassorbire troppo rapidamente la serotonina, mantenendone una maggiore quantità disponibile per migliorare l'umore e ridurre l'ansia.

Phuong Le raccomanda che i farmaci siano utilizzati in combinazione con altri metodi:
"Tra queste rientrano terapie come la terapia cognitivo-comportamentale (TCC), cambiamenti nello stile di vita come esercizio fisico e aggiustamenti nella dieta, tecniche di consapevolezza e rilassamento e strategie di gestione dello stress."
Ma Phuong Le afferma che i farmaci potrebbero non funzionare per tutti:
Per molte persone, i farmaci da prescrizione come gli antidepressivi (inclusi gli SSRI) possono aiutare a migliorare l'umore e le capacità di adattamento.
"È importante consultare un medico per capire se il farmaco è la scelta giusta per te. Il medico potrà spiegarti come funziona, i possibili effetti collaterali e aiutarti a trovare l'approccio più adatto alle tue esigenze individuali."

Phuong Le afferma che l'aumento dell'ansia tra le giovani generazioni è spesso percepito come debolezza.
Ma, secondo lui, c'è un aspetto positivo: il numero di casi segnalati è aumentato, così come è aumentata la consapevolezza e la volontà di cercare aiuto.
Il sovraccarico di informazioni, i social media, lo stress accademico e le mutevoli dinamiche sociali colpiscono in particolar modo i giovani.

Phuong Le sottolinea che le idee sbagliate sull'ansia devono essere affrontate con i fatti.
Phuong Le afferma che un mito comune è che l'ansia derivi da una reazione eccessiva o da una preoccupazione eccessiva.
"La realtà è che i disturbi d'ansia sono gravi condizioni mediche che comportano più di una semplice preoccupazione o paura temporanea: possono portare a veri e propri cambiamenti nella struttura e nelle funzioni cerebrali."
Un altro luogo comune è che solo le persone magre possano preoccuparsi.
In realtà, i disturbi d'ansia possono colpire chiunque e sono spesso causati da fattori biologici, ambientali e genetici.

Phuong Le avverte inoltre che l'idea che l'ansia possa passare da sola è un errore per molte persone, affermando:
Senza trattamento, l'ansia può persistere e persino peggiorare nel tempo, ma sono disponibili trattamenti efficaci per migliorare significativamente i sintomi. Sebbene i farmaci siano un'opzione, il mito che siano l'unico trattamento efficace è falso.
“Esistono molteplici approcci efficaci, tra cui la psicoterapia, i cambiamenti nello stile di vita e varie pratiche olistiche.
Contrariamente alla convinzione che parlare di ansia la peggiori, parlarne apertamente può in realtà promuovere comprensione e sostegno, spingere le persone a cercare aiuto e ridurre la sensazione di isolamento.
Un altro mito è che i disturbi d'ansia siano rari, secondo Phuong Le.
Secondo lui, l'ansia è la tipologia più comune di disturbo mentale e provoca un'ampia gamma di sintomi fisici che colpiscono tutto il corpo.

In sintesi, l'ansia è un fenomeno complesso con importanti dimensioni psicologiche e biologiche.
Sebbene possa migliorare le nostre prestazioni in determinate situazioni, spesso può trasformarsi in un disturbo che richiede un intervento con una serie di tecniche e, a volte, farmaci.
Il presente rapporto è stato redatto e verificato dai giornalisti della BBC. Nell'ambito di un progetto pilota, è stata utilizzata anche l'intelligenza artificiale per la traduzione.
Cumhuriyet