La riduzione dell'IRS e quattro iniziative dell'opposizione vanno al voto in AR

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L' iniziativa del Governo prevede una riduzione dell'IRS di 500 milioni di euro da applicare ai redditi conseguiti dai contribuenti nel corso di quest'anno.
I membri del PS si asterranno, ha riferito una fonte socialista a Lusa. Con questa posizione, l'iniziativa del governo potrà essere approvata.
Al termine della prima riunione del gruppo parlamentare come leader socialista, alla domanda se il PS avrebbe presentato proposte di modifica della specialità, il segretario generale del PS, José Luís Carneiro, ha rinviato la decisione a un "momento opportuno", lasciando questa ipotesi "aperta alla specialità".
La proposta legislativa del Governo prevede una riduzione delle aliquote dalla prima all'ottava fascia, senza modificare l'aliquota della nuova fascia, l'ultima della tabella dell'IRS.
Secondo la proposta dell'esecutivo, l'aliquota per la prima fascia aumenterà dal 13% al 12,5%, per la seconda fascia diminuirà dal 16,5% al 16%, per la terza fascia diminuirà dal 22% al 21,5%, per la quarta fascia diminuirà dal 25% al 24,4%, per la quinta fascia diminuirà dall'attuale 32% al 31,4%, per la sesta fascia diminuirà dal 35,5% al 34,9%, per la settima fascia aumenterà dal 43,5% al 43,1% e, infine, per l'ottava fascia diminuirà dal 45% al 44,6%. L'aliquota per l'ultima fascia di reddito rimarrà al 48%.
Sebbene non vi siano modifiche in quest'ultima fascia, la riduzione dell'IRS riguarda tutti i contribuenti chiamati a pagare le tasse, in virtù della regola di progressività della tabella, in quanto la riduzione delle fasce precedenti fa sì che anche i contribuenti della nuova fascia beneficino della riduzione.
Nella sessione plenaria di oggi verranno discussi e votati anche altri quattro progetti di legge presentati dai partiti di opposizione per modificare la tabella IRS.
Chega propone una riduzione più marcata delle aliquote dalla seconda alla quinta fascia, mantenendo le aliquote proposte dal Governo nella prima, sesta, settima, ottava e nona fascia, posticipandone gli effetti solo al 2026.
Il leader parlamentare del PSD, Hugo Soares, ha dichiarato giovedì che il partito non ha ancora definito una posizione sulle riduzioni dell'IRS proposte da Chega perché non ne conosce l'impatto sul bilancio.
A sua volta, il PAN propone una riduzione più netta rispetto a quella del Governo fino alla sesta fascia e una riduzione minore nella settima fascia di reddito, mantenendo invariate le aliquote dell'ottava e della nona fascia.
Il PCP propone una riduzione del primo scaglione identica a quella del Governo, una riduzione più pronunciata del secondo scaglione e il mantenimento delle aliquote attuali tra il terzo e l'ottavo scaglione. Allo stesso tempo, auspica l'abolizione dell'imposta di solidarietà aggiuntiva che si applica a coloro che hanno un reddito imponibile superiore a 80.000 euro e, in cambio, prevede un aumento dell'aliquota IRS dell'ultimo scaglione, dal 48% al 53,5%, e l'istituzione di un decimo scaglione, con un'aliquota del 56%.
L'IL sta mettendo ai voti la creazione di due sole fasce di imposta, una con un'aliquota del 15% del reddito imponibile e una con un'aliquota del 28%. Parallelamente, la riformulazione delle fasce implica un'esenzione fiscale iniziale dall'IRS per una prima quota di reddito fino a 12.180 euro (pari a 14 volte il salario minimo nazionale).
Oltre alle iniziative incentrate sulla tabella fiscale generale, saranno sottoposte a votazione anche altre proposte di modifica del Codice IRS presentate da Chega, Livre, BE e PAN in materia di detrazioni.
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