Il PS consente la riduzione di 500 milioni di dollari all'IRS, ma emette avvertimenti all'AD

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Il PS consente la riduzione di 500 milioni di dollari all'IRS, ma emette avvertimenti all'AD

Il PS consente la riduzione di 500 milioni di dollari all'IRS, ma emette avvertimenti all'AD

Il Partito Socialista (PS) renderà possibile, attraverso l'astensione, la riduzione aggiuntiva dell'IRS di 500 milioni di euro proposta dal Governo, ha rivelato al Jornal Económico (JE) il deputato António Mendonça Mendes, sottolineando che i socialisti sono "a favore" della riduzione delle tasse sul lavoro. L'ex Segretario di Stato per gli Affari fiscali avverte però che la misura in discussione questo venerdì in Parlamento obbliga l'esecutivo a spiegare come abbia margine per coprire una perdita di entrate che qualche mese fa, quando è stato approvato il Bilancio dello Stato, aveva dichiarato di non avere, e a garantire che questa riduzione delle tasse non verrà in seguito annullata.

"La cosa peggiore che potrebbe accadere è che oggi diamo e domani dobbiamo prendere", afferma Mendonça Mendes, ricordando che l'economia è attualmente in calo e che "le tensioni globali potrebbero avere un impatto sulla crescita economica" in Portogallo, il che, a quanto pare, dovrebbe indurre il governo a un atteggiamento più cauto. "È importante che chiarisca quale margine aggiuntivo ha individuato per rendere sostenibile questa perdita di entrate", insiste la socialista.

Nonostante la decisione di rendere praticabile, in generale, la riduzione aggiuntiva dell'IRS di 500 milioni di euro, da applicare quest'anno, la proposta stessa solleva "riserve" nel PS perché, sostiene Mendonça Mendes, "non avvantaggia le classi medie". "Insegnanti, infermieri, medici e dipendenti pubblici traggono un vantaggio molto inferiore dalla proposta di AD rispetto a un CEO di banca o a un calciatore, per esempio", afferma l'ex leader socialista.

La questione in questione riguarda una riduzione dell'IRS che prevede una riduzione delle aliquote di 0,5 punti percentuali dal 1° al 3° scaglione; di 0,6 punti percentuali dal 4° al 6° scaglione e di 0,4 punti percentuali per il 7° e l'8° scaglione. La riduzione degli ultimi due scaglioni era già stata proposta dal primo governo di Luís Montenegro, ma Pedro Nuno Santos, all'epoca segretario generale del PS, respinse l'iniziativa e riuscì a far approvare la propria proposta, con l'astensione di Chega, che ridusse l'imposta fino al 6° scaglione.

L'intenzione del governo, con una delle prime proposte della nuova legislatura, è che la riduzione delle tasse venga applicata nei prossimi mesi e retroattivamente a gennaio di quest'anno. Tuttavia, affinché gli effetti inizino a farsi sentire nelle tasche dei portoghesi ad agosto o settembre, la legge definitiva deve essere approvata entro il 16, l'ultima sessione plenaria dell'Assemblea della Repubblica prima delle festività.

In dichiarazioni rilasciate a JE, l'ex Segretario di Stato socialista per gli Affari Fiscali sostiene che la riduzione apportata dal PS nell'ultimo Bilancio dello Stato presenta una "differenza sostanziale" rispetto alla proposta AD in discussione.

"I tagli del PS sono sempre stati più favorevoli alle classi medie che guadagnavano fino a cinquemila euro", sostiene, osservando che la proposta del Governo inizia ad essere più favorevole solo per chi supera quella soglia, "essenzialmente" a vantaggio di chi guadagna più di settemila euro. "Si tratta di una differenza sostanziale, non presenteremmo una proposta nei termini in cui la presenta l'AD", ribadisce il socialista. L'ex funzionario di governo lascia aperta la possibilità che il partito vada avanti, in questo ambito, con proposte di emendamento, sottolineando che il PS "sarà sempre in una posizione costruttiva con misure che favoriscano la giustizia sociale, perché è la giustizia sociale che favorisce le classi medie e la mobilità sociale".

Riguardo all'iniziativa di Chega, che prevede una riduzione più netta nelle fasce inferiori (0,8 punti percentuali nella seconda e terza fascia e 0,9 punti percentuali nella quarta e quinta fascia), ma propone la stessa aliquota di AD nelle altre fasce, il deputato del PS osserva che André Ventura ha presentato una "proposta più costosa" per entrare in "concorrenza" con il Governo. "Chega non ha alcuna responsabilità politica nel presentare le proposte che presenta. Lo fa solo per stabilire il calendario", ha affermato Mendonça Mendes.

jornaleconomico

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