Rapporto su France Télévisions: cattive vibrazioni dalla Corte dei conti

Anche se non è così schiacciante come alcuni vorrebbero farci credere, si tratta di un rapporto la cui pubblicazione non avrebbe potuto essere peggiore per l'immagine di France Télévisions. Già sotto attacco dell'estrema destra e dell'intera galassia dei media di Bolloré – in particolare CNews, Europe 1 e JDD – il gruppo pubblico ha dovuto fare i conti da martedì 23 settembre con l'arrivo di un attore importante nel dibattito che lo circonda: la Corte dei Conti. E anche se l'istituzione presieduta da Pierre Moscovici lo nega, fornisce in effetti alcuni argomenti aggiuntivi a coloro che fantasticano su questo servizio pubblico – la principale fonte di informazione per i francesi.
Libération