Video | Attacco suicida fuori dal tribunale di Islamabad, capitale del Pakistan, provoca almeno 12 morti e oltre 20 feriti

Martedì 11 novembre è stata registrata un'esplosione a Islamabad, la capitale del Pakistan, esattamente di fronte ai tribunali distrettuali, nel settore G-11 della città, dove solitamente si trovano centinaia di persone durante gli orari di apertura del luogo.

Il ministro degli Interni pakistano Mohsin Naqvi ha definito l'attacco un "suicidio", che ha causato almeno 12 morti e 27 feriti.

"Un attacco suicida è avvenuto oggi alle 12:39 (ora locale). L'attacco ha causato danni ingenti. Dodici persone sono state uccise e 27 sono rimaste ferite ", ha dichiarato Naqvia alla stampa.

Secondo il ministro, la persona che avrebbe compiuto l'attacco ha tentato di entrare nel tribunale, ma non ci è riuscita a causa della presenza di un veicolo della polizia.

Poiché il suo piano non si era svolto come previsto, si rese conto che non poteva entrare e iniziò ad attaccare il carro.

"Tutti vengono controllati prima di entrare, quindi non è riuscito a entrare." Naqvi ha quindi rivelato che la loro "prima priorità è identificarlo."

Le forze di sicurezza, parlando a condizione di anonimato, hanno dichiarato a EFE che il gruppo talebano pakistano Tehreek-e-Taliban Pakistan (TTP) potrebbe essere dietro l'attacco. Tuttavia, né questo né altri gruppi ne hanno finora rivendicato la responsabilità.

L'esplosione dell'11 novembre, ripresa in decine di video circolati sui social media, è avvenuta il giorno dopo l'esplosione di un'auto nei pressi dello storico Forte Rosso di Nuova Delhi, la capitale dell'India, che ha causato la morte di almeno otto persone e il ferimento di altre 20.

Il primo ministro indiano Narendra Modi ha promesso martedì di assicurare alla giustizia tutti i responsabili dell'esplosione di Nuova Delhi.

Il Pakistan ha registrato un aumento degli attacchi da parte di gruppi armati da quando i talebani sono tornati al potere in Afghanistan nell'estate del 2021.

Islamabad accusa Kabul di ospitare sul suo territorio gli insorti del TTP per compiere attacchi all'interno del Pakistan, cosa che il governo de facto dell'Afghanistan nega.

ULTIME NOTIZIE EDITORIALE