Attacco con coltello a Dresda: Kretschmer e le autorità sassoni restano in silenzio

Domenica sera, un ventunenne americano è stato vittima di un'aggressione con coltello su un tram di Dresda. Ha riportato ferite al volto. L'incidente ha fatto notizia non solo in Germania, ma anche a livello internazionale: il New York Post l'ha titolato "Un inferno di sangue". Poche ore dopo l'aggressione, la vittima, con una benda intrisa di sangue intorno alla bocca e al naso, ha pubblicato un video in cui affermava: "Se non credete che l'Europa, e in particolare la Germania, abbia un problema di immigrazione, lasciate che vi dica una cosa".
Aggiunge che uno dei coinvolti sarà rilasciato dalla polizia tra pochi minuti, una situazione che sta creando confusione sui social media e sollevando interrogativi: quanto sono sicuri i passeggeri dei mezzi pubblici? E quali insegnamenti stanno traendo da questo caso le autorità competenti, il Ministero degli Interni della Sassonia e il Ministro-Presidente Michael Kretschmer?
Si dice che uno dei presunti autori abbia già commesso diversi criminiFlashback: Secondo la polizia, domenica sera due uomini avrebbero molestato delle passeggere sulla linea 7 del tram. Il ventunenne americano è intervenuto e ha tentato di mediare la situazione. A quanto pare, è stato accoltellato da uno degli uomini. I due presunti aggressori sono fuggiti, ma poco dopo la polizia è riuscita ad arrestare un sospettato, un ventunenne siriano di nome Majd A., nei pressi di una fermata del tram.
È fuggito a bordo di un monopattino elettrico e, secondo Bild, è noto alla polizia per accuse tra cui lesioni personali gravi, rapina e ingresso illegale. Secondo la polizia, Majd A. non ha commesso personalmente l'aggressione con il coltello, ma ha inizialmente colpito la vittima con un pugno. I gravi tagli sono attribuiti al suo complice, ancora latitante.
Il siriano arrestato è stato temporaneamente posto in custodia cautelare; tuttavia, la Procura lo ha rilasciato. Il Procuratore Capo Jürgen Schmidt ha dichiarato che non vi erano motivi sufficienti per la detenzione, poiché non era possibile dimostrare che il ventunenne avesse commesso l'aggressione con il coltello. Inoltre, ha una residenza permanente e non vi è alcun rischio di fuga, intralcio alla giustizia o recidiva.
Il Berliner Zeitung ha chiesto al Ministero degli Interni della Sassonia quali potrebbero essere le possibili conseguenze del caso. Il portavoce Martin Strunden ha dichiarato: "L'indagine di polizia sulla vicenda è in corso. Valutazioni o conclusioni richiedono una conoscenza stabile e valida dello svolgimento degli eventi". Tuttavia, a prescindere dal crimine commesso domenica sera, la Sassonia si impegna a rispettare regole chiare in materia di immigrazione.
Il Primo Ministro della Sassonia tace sull'attacco con coltello a DresdaAnche il Primo Ministro della Sassonia è stato invitato a rilasciare una dichiarazione, ma finora non è pervenuta alcuna risposta.
Le indagini della Procura di Dresda e del Dipartimento di Polizia di Dresda sono in corso e, secondo la polizia, "richiederanno del tempo". Per "ragioni tattiche investigative", la Procura e la polizia non rilasciano ulteriori dichiarazioni sullo stato delle indagini. Si astengono inoltre dal rilasciare ulteriori dichiarazioni.
Berliner-zeitung