Il ministro degli esteri britannico visita la Siria dopo l'allentamento delle sanzioni

Il ministro degli Esteri britannico David Lammy ha incontrato il presidente ad interim della Siria, Ahmad al-Sharaa, a Damasco per discutere di come rafforzare la cooperazione.

DAMASCO, Siria -- Il ministro degli Esteri britannico David Lammy ha incontrato sabato a Damasco il presidente ad interim della Siria , Ahmad al-Sharaa, per discutere di come rafforzare la cooperazione, dopo che il Regno Unito ha iniziato a revocare le sanzioni contro la Siria.

La Siria ha migliorato le relazioni con i paesi occidentali dopo la caduta del presidente Bashar Assad, avvenuta a dicembre in un'offensiva guidata dal gruppo islamista Hayat Tahrir al-Sham di al-Sharaa.

L'ufficio di Al-Sharaa ha dichiarato che Lammy e il presidente hanno discusso delle relazioni reciproche e delle modalità per rafforzare la cooperazione, nonché degli ultimi sviluppi regionali e internazionali. Lammy ha poi incontrato il suo omologo siriano, Asaad al-Shibani, secondo quanto riportato dai media statali.

Ad aprile, il governo britannico ha revocato le sanzioni contro una dozzina di entità siriane, tra cui dipartimenti governativi e organi di stampa, per aiutare il Paese a ricostruirsi dopo la cacciata di Assad. Settimane prima, il Regno Unito aveva revocato le sanzioni contro una ventina di aziende siriane, per lo più banche e compagnie petrolifere.

All'inizio di questa settimana, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo che pone fine a numerose sanzioni economiche americane nei confronti della Siria, mantenendo una promessa fatta ad al-Sharaa.

I nuovi leader siriani stanno lottando per ricostruire l'economia e le infrastrutture del Paese, decimate dopo quasi 14 anni di guerra civile che ha ucciso mezzo milione di persone. Negli ultimi mesi, al-Sharaa ha visitato i paesi della regione ricchi di petrolio e la Francia a maggio, durante la sua prima visita nell'Unione Europea.