Lo scioglimento del PKK e i suoi effetti sull’economia turca

L'organizzazione terroristica PKK, contro cui la Turchia combatte da decenni, ha annunciato il suo scioglimento il 12 maggio 2025. Non sarebbe sbagliato aspettarsi che questo sviluppo abbia un impatto significativo su tutto il Paese e che abbia effetti positivi a livello economico e sociale. In definitiva, l'eliminazione dell'organizzazione che ci è costata migliaia di vite e trilioni di dollari della nostra ricchezza avrebbe dovuto avere un impatto positivo sia sulla nostra motivazione morale sia sulle nostre aspettative future. Ma non è andata affatto così. Stiamo indagando.
Una breve storia del PKK e dei danni che ha causato alla Turchia
Il PKK è stato fondato nel 1978 nel villaggio di Fis, nel distretto di Lice, a Diyarbakır. L'organizzazione, che ha compiuto i suoi primi attacchi armati nel 1984, nel corso degli anni ha causato la morte di migliaia di persone attraverso atti terroristici nella Turchia orientale e nelle sue principali città. Il PKK, che aveva attirato l'attenzione con i suoi attacchi terroristici nelle città negli anni '90, ha aumentato le spese per la sicurezza della Turchia e ha fatto sì che gran parte delle risorse economiche venissero destinate a questa lotta. Si stima che la perdita economica complessiva subita dalla Turchia a causa delle attività dell'organizzazione abbia raggiunto i 2 trilioni di dollari.
Scioglimento del PKK e possibili benefici economici
Con lo scioglimento del PKK, ci si aspettava che le spese per la sicurezza in Turchia sarebbero diminuite, che gli investimenti regionali sarebbero aumentati e che gli investitori internazionali avrebbero attirato l'interesse per il Paese. Di fatto, lo stesso ministro del Tesoro e delle Finanze Mehmet Şimşek ha dichiarato che "lo scioglimento dell'organizzazione rappresenta uno sviluppo positivo in termini di rating creditizio della Turchia". Si prevedeva inoltre un miglioramento del clima degli investimenti e un'accelerazione dello sviluppo regionale. Naturalmente ci vorrà del tempo, ma la maggior parte degli esperti finanziari concorda sul fatto che gli indicatori principali per le buone notizie dovrebbero essere più elevati.
Perché non si sono verificati i miglioramenti economici attesi?
Incertezze politiche e di sicurezza: lo scioglimento del PKK non significa che il terrorismo sia completamente finito. Restano poco chiari i rischi per la sicurezza nella regione e il percorso che seguiranno i resti dell'organizzazione. Questa situazione induce gli investitori a essere cauti.
Effetti a lungo termine: gli effetti economici del terrorismo non scompaiono dall'oggi al domani. Ci vorrà del tempo per ristabilire la fiducia degli investitori, attuare progetti di sviluppo regionale e ristabilire gli equilibri economici.
Dinamiche sociali e politiche: lo scioglimento del PKK apre una nuova era per quanto riguarda la questione curda e le politiche regionali. Tuttavia, non è ancora chiaro come verrà gestito questo processo e come verranno plasmati gli equilibri sociali nella regione.
Sebbene lo scioglimento del PKK abbia rappresentato una svolta storica per la Turchia, il fatto che i miglioramenti economici non siano arrivati immediatamente dimostra la complessità del processo. Fattori quali la sicurezza, il clima degli investimenti e le dinamiche sociali determineranno l'impatto a lungo termine di questa trasformazione. Affinché la Turchia possa accelerare lo sviluppo economico in questa nuova fase, è fondamentale rafforzare il clima di fiducia e incoraggiare gli investimenti regionali. Il tempo ci dirà come si svilupperà questo processo. La trasparenza del processo, i privilegi concessi e l'opinione delle famiglie dei martiri che sono parti in causa... La forma di conclusione, il testo o il metodo di conclusione... C'è molto da discutere. Ma ciò che è certo è che una Turchia senza terrorismo può aprire le porte a un futuro più solido dal punto di vista economico e sociale. Naturalmente, a patto di non sprecare questo slancio con errori politici.
İstanbul Gazetesi