Fitch elogia la Turchia

Il clima di fiducia e stabilità che caratterizza l'economia turca trova eco anche nei mercati globali. Fitch ha spiegato che il mercato del debito turco ha continuato a crescere nonostante le sfide e le turbolenze macroeconomiche globali, esacerbate dagli aumenti dei dazi doganali statunitensi. Fitch ha affermato in una nota: "A seconda delle lacune di finanziamento, dei progetti, delle scadenze, degli obiettivi di diversificazione dei finanziamenti e dello sviluppo della finanza islamica, si prevede che il DCM supererà i 500 miliardi di dollari nel 2025-2026 e registrerà una crescita modesta nel 2025". Fitch ha sottolineato che le emissioni totali di DCM hanno raggiunto i 12 miliardi di dollari USA nell'aprile 2025, di cui il 76,5% in lire turche e il resto principalmente in dollari, trainate principalmente dalle emissioni sovrane, in aumento del 60% annuo e del 43% trimestrale. Rilevando che il debito pubblico interno degli investitori non residenti è sceso all'8,6% alla fine di marzo 2025 a causa di recenti sviluppi, Fitch ha valutato che "sebbene il finanziamento statale rimanga il motore principale, banche e aziende hanno il potenziale per aumentare la loro presenza sul mercato".