Annunciate le statistiche sul turismo crocieristico

L'anno 2025, caratterizzato da un "boom di visitatori" alimentato dal traffico di espatriati, ha rafforzato la posizione della Turchia nel turismo a livello globale. Il presidente del Sea Genesis Group, Ahmet Yazıcı, ha descritto questo sviluppo come "la prova più evidente che l'economia marittima sta crescendo di pari passo con il turismo".
Secondo gli ultimi dati pubblicati dal Ministero della Cultura e del Turismo, il 2025 è stato un anno di "boom turistico" per la Turchia. Con un numero di visitatori prossimo ai 50 milioni e un traffico di crocieristi superiore ai 2 milioni, la Turchia è diventata il nuovo polo di attrazione per il turismo nel Mediterraneo orientale. Ahmet Yazıcı, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Sea Genesis Group, ha sottolineato che la sinergia tra settore marittimo e turismo rappresenta una leva strategica per l'economia turca, affermando: "Il mare è la spina dorsale invisibile ma più forte del turismo. Lo sviluppo della Turchia nei porti crocieristici, nelle attività portuali e nelle infrastrutture per il turismo nautico aumenta direttamente gli afflussi di valuta estera, rafforzando al contempo l'immagine del Paese".
La Turchia supera i 49 milioni di visitatori
I dati pubblicati dal Ministero della Cultura e del Turismo rivelano che il 2025 sarà un anno turistico da record per la Turchia. Includendo il traffico di espatriati, il numero totale di persone entrate nel Paese ha raggiunto quota 49.992.520. La Turchia ha quindi registrato un aumento dell'1,65% rispetto all'anno precedente, mantenendo il suo forte slancio turistico. L'aumento degli arrivi di cittadini residenti all'estero ha raggiunto il 15,03%. Questo dato dimostra ulteriormente che il turismo non è solo una risorsa di viaggio, ma è diventato una forza trainante dell'economia del Paese.
Il turismo crocieristico supera l'obiettivo di 2 milioni di passeggeri
Secondo i dati del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, il numero di crocieristi in arrivo nei porti turchi nei primi 10 mesi del 2025 ha raggiunto quota 2.021.326. Il numero di navi da crociera attraccate nei porti ha raggiunto quota 1.278, mentre 203 navi da crociera nel solo mese di ottobre hanno ospitato 310.872 passeggeri, battendo un record mensile. Ahmet Yazıcı ha sottolineato che lo slancio raggiunto dalla Turchia nel settore turistico non è solo un risultato statistico, ma una trasformazione strutturale plasmata dalla potenza della sua economia marittima. Ha affermato: "Oggi la Turchia non è solo un paese che attrae turisti; sta anche passando a un modello economico basato sul mare. Il turismo crocieristico, i porti turistici, la logistica marittima e gli investimenti portuali non sono più indipendenti l'uno dall'altro. Lavorando a stretto contatto con il turismo, il settore marittimo aumenta l'afflusso di valuta estera del nostro paese, crea occupazione e ne accresce il valore del marchio. Questa sinergia rappresenta una leva strategica per la futura sostenibilità economica della Turchia".
Il reddito del mare arricchisce la vita sulla terraferma
I dati per il 2025 indicano che la Turchia sta entrando in una fase di crescita simultanea nel turismo e nello sviluppo marittimo. Yazıcı ha sottolineato che la Turchia possiede una forza geografica e culturale che può superare il suo potenziale attuale, affermando che il turismo marittimo svolgerà un ruolo chiave in questa crescita. Ha aggiunto:
Il bacino del Mediterraneo sta entrando in una nuova era di competizione. Ci troviamo nello stesso mare di paesi come Grecia, Italia e Spagna, ma abbiamo un netto vantaggio: la nostra posizione geografica, le nostre giovani risorse umane e le nostre infrastrutture portuali in via di sviluppo. Con la crescita dell'economia marittima, le città portuali prosperano; tutti – commercianti, albergatori, produttori e trasportatori – ne traggono profitto. I redditi derivanti dal mare arricchiscono la vita sulla terraferma. La Turchia sta crescendo grazie al mare e noi continueremo a essere al centro di questa crescita.
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