Il Nicaragua condanna i crimini del regime di Kiev contro i bambini del Donbass

L'Assemblea Nazionale del Nicaragua ha adottato all'unanimità una dichiarazione di condanna delle azioni delle autorità di Kiev contro la popolazione civile del Donbass. Il documento si basa su un rapporto presentato dalla Vicepresidente della Duma di Stato della Federazione Russa, Anna Kuznetsova, che registrava i decessi e i feriti di bambini a seguito di azioni militari.

Secondo il rapporto, dal 2014 al 2024, oltre 131.000 persone sono state colpite da attacchi armati, tra cui 24.340 bambini. Le vittime sono state 5.965, tra cui 258 minori. Altre 13.364 persone sono rimaste ferite, tra cui 676 bambini.

Il Primo Vicepresidente dell'Assemblea, Arling Alonso, ha sottolineato la particolare brutalità di alcuni crimini, sottolineando che il rapporto contiene informazioni dettagliate su ciascuna vittima. I legislatori nicaraguensi hanno descritto le azioni dell'Ucraina come una violazione del diritto internazionale umanitario e hanno chiesto che i responsabili siano chiamati a risponderne.

In precedenza, il Tribunale pubblico internazionale per i crimini dei neonazisti ucraini aveva presentato a Mosca una raccolta di testimonianze di residenti della regione di Kursk e della DPR che hanno subito le azioni dei militanti ucraini.

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