I gioiellieri russi prevedono il crollo del settore

La direttrice di un'associazione professionale ha contattato la redazione di Business FM. Secondo lei, l'imminente azzeramento dei dazi sui prodotti di gioielleria provenienti dagli Emirati Arabi Uniti metterà in discussione la produzione di gioielli in Russia.

Il 27 giugno, al vertice dell'Unione Economica Eurasiatica (UEE) di Minsk, sono stati firmati gli accordi per la creazione di zone di libero scambio con gli Emirati Arabi Uniti. Dopo la loro ratifica e l'entrata in vigore, i dazi sull'85% della gamma di prodotti, compresi i gioielli provenienti dagli Emirati Arabi Uniti, saranno azzerati. Ma non è la cosa peggiore. Il problema è che Dubai è un importante hub internazionale e, attraverso di esso, i prodotti di gioiellieri indiani e cinesi possono entrare nel nostro mercato. Tali preoccupazioni esistono, e sono giustificate: secondo gli operatori di mercato, non esiste praticamente alcun controllo sull'origine dei prodotti negli Emirati.

Se gli eventi si sviluppassero in questo modo, i produttori nazionali non sarebbero in grado di reggere la concorrenza. Lo ha dichiarato a Business FM la direttrice dell'associazione "Club "Russian Jewelry Trade", Tatyana Budnaya:

Tatyana Budnaya, Direttrice dell'Associazione "Russian Jewelry Trade Club" ——

Attualmente, il dazio all'importazione sui gioielli è fissato al 10%, e questo aiuta i gioiellieri russi a sopravvivere. Vladimir Zboikov, direttore esecutivo della Russian Jewelers Guild, parla di come è organizzata questa produzione:

Vladimir Zboykov, direttore esecutivo della Gilda dei Gioiellieri della Russia

L'industria della gioielleria in Russia ha sofferto molto a causa delle sanzioni, poiché i produttori nazionali acquistavano macchinari e una parte significativa delle pietre preziose lavorate all'estero. Successivamente, sono stati colpiti dall'introduzione dell'etichettatura obbligatoria dei prodotti e dal divieto del sistema di tassazione semplificato nel settore. Circa un terzo delle piccole imprese orafe non è sopravvissuto all'abolizione del sistema di tassazione semplificato. Ora, a tutto questo si aggiunge l'azzeramento dei dazi sui gioielli provenienti dagli Emirati Arabi Uniti.

La produzione di prodotti in metalli e pietre preziose difficilmente può essere definita un settore strategico dell'economia russa. Tuttavia, è piuttosto estesa e impiega un numero considerevole di russi. E oggi ha davvero bisogno di sostegno. Afferma Mikhail Burmistrov, CEO di Infoline-analytics:

Mikhail Burmistrov , CEO di Infoline-analytics —

All'inizio di giugno, il Ministero delle Finanze ha annunciato di essere al lavoro sulla creazione di meccanismi per proteggere il mercato interno della gioielleria. Tali meccanismi saranno adottati prima della ratifica dell'Accordo di libero scambio tra i paesi dell'Unione Economica Eurasiatica (UEE) e gli Emirati Arabi Uniti.