Il farmaco più prescritto in Francia passa nelle mani del capitale americano
Il doliprano, analgesico e antipiretico, il farmaco più prescritto in Francia con 300 milioni di confezioni all'anno, è passato mercoledì (30) nelle mani del fondo d'investimento americano CD&R, ha indicato il gruppo farmaceutico francese Sanofi.
Sanofi ha ceduto il 50% della sua controllata Opella, produttrice di doliprano, al fondo americano CD&R, mantenendo tuttavia una quota del 48,2% in questa società che commercializza altri trattamenti a base di vitamine, minerali e integratori.
"Opella è ora una società indipendente", ha affermato Sanofi in una nota prima dell'assemblea generale degli azionisti che si terrà mercoledì a Parigi.
Il governo francese, temendo la perdita di posti di lavoro, acquisirà una quota dell'1,8 percento di Opella, si legge nella nota.
L'annuncio della vendita ha provocato reazioni da tutti gli schieramenti politici e i dipendenti della filiale di Sanofi sono andati in sciopero per diversi giorni. Alcuni partiti hanno chiesto al governo di bloccare l'operazione.
Il governo francese spera che la sua partecipazione nel capitale gli consenta di influenzare gli orientamenti strategici del nuovo azionista americano.
Il doliprane, derivato dal paracetamolo, uno degli antidolorifici più comuni, resta il farmaco più prescritto in Francia, con 300 milioni di scatole all'anno, secondo i dati di metà 2024 della previdenza sociale francese.
Nessun altro trattamento supera la soglia dei 100 milioni.
Opella è presente in 100 Paesi e gestisce 13 stabilimenti produttivi, impiegando 11.000 dipendenti. Alla fine del 2024 il suo portafoglio prodotti comprendeva 100 marchi.
"Opella è pronta a diventare leader in uno dei settori più dinamici e resilienti dell'assistenza sanitaria", ha affermato l'azienda, la cui sede centrale rimarrà in Francia.
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