Janones ritira il ricorso dopo che la Camera minaccia di estendere la sospensione del mandato

Seleziona la lingua

Italian

Down Icon

Seleziona Paese

Portugal

Down Icon

Janones ritira il ricorso dopo che la Camera minaccia di estendere la sospensione del mandato

Janones ritira il ricorso dopo che la Camera minaccia di estendere la sospensione del mandato

Il deputatoAndré Janones ( Avante -MG) non ha presentato ricorso mercoledì (16) contro la decisione del Consiglio etico della Camera che ha deciso di sospendere il suo mandato per tre mesi a causa della confusione in cui è stato coinvolto durante un discorso del suo avversario Nikolas Ferreira (PL-MG).

Dopo la decisione del consiglio, presa martedì, Janones aveva dichiarato che avrebbe presentato ricorso all'intera Camera, ma che, secondo le regole, avrebbe dovuto farlo entro mercoledì.

Secondo i legislatori, c'era un accordo che, in caso di violazione, avrebbe portato all'approvazione di un emendamento che avrebbe aumentato la pena da tre a sei mesi, ottenendo la maggioranza in plenaria. Questo avrebbe spinto il parlamentare del Minas Gerais a ritirare il suo ricorso.

L'immagine mostra un uomo con i capelli corti e la barba, in abito scuro e cravatta. È seduto a un tavolo durante una sessione legislativa, con un'espressione seria. Sullo sfondo, sono presenti altre persone, alcune con lo sguardo fisso sui loro telefoni, altre attente. L'ambiente sembra essere una sala riunioni o una sessione plenaria.
Il deputato federale André Janones (Avante-MG) durante la sessione del Consiglio etico che ha sospeso il suo mandato a causa di una discussione con Nikolas Ferreira - Ranier Bragon - 15.07.25/Folhapress

"Farò ricorso a tutti i mezzi di difesa disponibili. Il mio team legale è già sul posto e presenteremo immediatamente ricorso in plenaria affinché questa decisione possa essere riesaminata", ha dichiarato Janones martedì pomeriggio, poco dopo la decisione del consiglio.

L'organismo ha approvato la sospensione con 15 voti favorevoli e 3 contrari, al termine di una procedura molto sommaria approvata nel 2024 e che, in teoria, mira a limitare le scene volgari in Aula.

La sanzione ha effetto immediato e comporta la sospensione del pagamento dello stipendio (46.600 R$ al mese) e di altri benefici per quel periodo. Inoltre, il Consiglio avvierà ora la procedura di impeachment, che seguirà la normale procedura.

Janones e Nikolas sono rispettivamente le punte di diamante del lulaismo e del bolsonarismo sui social media.

Hanno già inscenato altri scontri alla Camera. Nel più acceso, sono quasi arrivati alle mani durante la riunione del Comitato Etico che ha scagionato Janones dalle accuse di aver promosso la "rachadinha" (un tipo di corruzione) nel suo ufficio nel 2024.

La sospensione di Janones è avvenuta nonostante alcuni video mostrassero che, durante il caos in plenaria, era stato attaccato e insultato dagli alleati di Nikolas.

Il deputato di Avante, alleato di Lula, è noto per i suoi scontri pubblici con i colleghi e per aver basato il suo mandato sui social media. Nelle ultime settimane, ha persino camminato per i corridoi della Camera indossando una maglietta con la scritta "Il Congresso è nemico del popolo".

Janones ha negato di aver causato i disordini durante il discorso di Nikolas e ha affermato di essere stato aggredito. La lite è avvenuta sullo sfondo della decisione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di imporre una tariffa del 50% sul Brasile .

Quando Nikolas era sul podio, il suo discorso è stato interrotto più volte dai movimenti, dalle spinte e dagli spintoni, a pochi metri di distanza, attorno a Janones.

Il discorso del sostenitore di Bolsonaro era in linea con quello di altri colleghi dell'opposizione, secondo cui la responsabilità della decisione di Trump ricadeva su Lula e sulla STF (Corte Suprema Federale).

Janones ha registrato con il suo cellulare la situazione sulla linea opposta, a sinistra, classificando gli oppositori come traditori.

A volte, gli alleati di Nikolas si sono scontrati con il deputato di Avante, gridando "bum" e "rachadinha" (piccolo libertino) in riferimento all'inchiesta contro l'alleato di Lula . Un video mostra che il deputato di Avante è stato aggredito durante lo scontro.

In un video trasmesso durante la sessione del Consiglio, Janones sembra in alcuni punti chiamare Nikolas "piccola stronza". Il relatore, il deputato Fausto Santos Jr. (União Brasil-AM), ha evidenziato questo estratto per sottolineare la natura omofoba delle azioni di Nikolas.

uol

uol

Notizie simili

Tutte le notizie
Animated ArrowAnimated ArrowAnimated Arrow