Sempre più persone segnalano problemi dopo aver assunto farmaci dimagranti

Secondo l'istituto nazionale di tossicologia NVIC, sempre più persone segnalano di aver sperimentato effetti collaterali potenzialmente pericolosi dopo aver assunto farmaci dimagranti.

Nel 2023, l'NVIC ha ricevuto 41 segnalazioni di problemi associati ai farmaci, rispetto alle 75 dell'anno scorso. La maggior parte delle persone ha lamentato dolori di stomaco, nausea e vomito.

Circa 29 persone avevano assunto farmaci contenenti il ​​soppressore dell'appetito semaglutide senza prescrizione medica, acquistati tramite una farmacia online illegale o altre fonti, ha affermato il tossicologo Dylan de Lange.

I medici hanno affermato che il gruppo colpito è piccolo, ma potrebbe rappresentare solo la punta dell'iceberg.

"È sempre rischioso acquistare farmaci in questo modo. Non sai cosa contengono, qual è il dosaggio e se quel farmaco è adatto alla tua situazione", ha detto.

Nel 2024 sono stati prescritti farmaci dimagranti a circa 120.000 persone, commercializzati con i marchi Ozempic, Rybelsus e Wegovy.

Dosi elevate del farmaco possono essere pericolose e causare disidratazione. Il vomito frequente può causare carenze vitaminiche e perdita di massa muscolare.

Il medico di famiglia Floris Hirsch ha affermato che i pazienti gli chiedono spesso una ricetta. "Alcuni di loro la usano già senza alcuna guida e questo mi mette in difficoltà. Devo prescrivere il farmaco per essere sicuro che stiano prendendo quello giusto? O dobbiamo valutare altri modi per perdere peso? È difficile", ha detto.

Da un recente sondaggio è emerso che la maggior parte delle persone accoglierebbe con favore l'inclusione di farmaci dimagranti nel pacchetto assicurativo sanitario nazionale, a patto che i pazienti si impegnino ad adottare uno stile di vita più sano.