Cile, via al parco nazionale ai confini del mondo voluto dal fondatore di “North Face”. Un unicum

Ai margini della mappa del mondo, dove la terra si trasforma in foreste subantartiche, mari ghiacciati e ghiacciai, il Cile si sta preparando a creare un parco nazionale per proteggere la fauna selvatica in via di estinzione e gli ecosistemi unici. Il proposto Parco Nazionale di Cape Froward, sulla penisola di Brunswick, all'estremità meridionale delle Americhe, si estenderebbe su circa 150.000 ettari di foreste, torbiere, ghiacciai e costa di fronte allo Stretto di Magellano.

"La penisola di Brunswick è un mosaico di ecosistemi marini, costieri e terrestri", ha affermato Benjamín Caceres, coordinatore della fauna selvatica di Rewilding Chile, aggiungendo che l'attività umana, "dall'industria al turismo, deve essere regolamentata per" prevenire danni agli ecosistemi fragili.

"Questi sono luoghi resilienti che mantengono l'equilibrio e creano un rifugio per le specie che sono in pericolo di estinzione".

Rewilding Chile, una fondazione creata dal defunto filantropo e fondatore dell'azienda di abbigliamento outdoor North Face Douglas Tompkins, ha donato circa 127.000 ettari di terreno al governo cileno a novembre con la condizione che il parco nazionale fosse creato entro due anni. Il parco proteggerebbe la popolazione continentale più meridionale del cervo huemul in via di estinzione e le sue acque ricche di vita supportano la vasta catena alimentare marina tra cui "balene, leoni marini e orche.

La coordinatrice del progetto Gabriela Garrido ha detto che le autorità sperano di finalizzare il decreto nei prossimi mesi, aggiungendo il parco ad un corridoio biologico di 8 milioni di ettari in Patagonia che comprende i parchi nazionali Kawesqar e Alberto de Agostini.

La direttrice del Rewilding, Carolina Morgado, ha affermato che il parco mira a essere una fonte sostenibile di sviluppo economico nella regione poiché sarà il primo all'interno del comune di Punta Arenas, la capitale del regione più meridionale del Cile.

La fondazione sta "lavorando su piani per il parco che includano sentieri escursionistici, strutture e zone di campeggio per i turisti".