Sondaggio in una chat tra studenti inneggia ai femminicidi. I ragazzi riflettano sulla gravità delle proprie azioni

In una chat tra studenti di un istituto di Bassano del Grappa è circolato un sondaggio che inneggia agli omicidi di Giulia Tramontano, Mariella Anastasi e Giulia Cecchettin.
Quanto emerso solleva interrogativi profondi sul percorso culturale che ancora resta da compiere per promuovere una cultura del rispetto.
Ai ragazzi coinvolti rivolgo un invito a riflettere sulla gravità delle proprie azioni e ad assumersi la responsabilità del cambiamento. Le parole, anche quando pronunciate in contesti virtuali, hanno un peso e possono generare conseguenze molto reali.
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