Ultim’ora SICILIA, addio RC auto: esentati i residenti | Non dovete più cacciare neanche un euro

In Sicilia l’RC Auto non sarà più obbligatoria, passata la legge che permette ai cittadini di avere un notevole risparmio.
Semplice immaginare che questa sia una notizia che fa sobbalzare tutti gli automobilisti siciliani, pensa se da un giorno a un altro fosse possibile dire addio all’RC Auto per tutti coloro che risiedono sull’isola.
Sono ormai diversi anni che il costo delle polizze non solo è obbligatorio, ma è anche una delle voci di maggiore spesa che gli italiani devono affrontare per poter continuare ad utilizzare la loro automobile.
I premi medi sono in salita costante, invece i sinistri sembrano essere nettamente in calo, complice anche il nuovo codice della strada che rende tutti gli automobilisti molto più attenti alle regole da seguire.
A questo punto, occorre capire, però cosa ci sia veramente dietro a questo annuncio, perché si parla di un addio definitivo a tale spesa.
Perché si parla di “stop” alla RC auto in SiciliaNegli ultimi anni, secondo l’Ivass, i premi RC auto in Italia sono cresciuti del 12,6% dal 2021 al 2024, con un aumento medio di 52 euro a polizza, pari a 1,7 miliardi di euro complessivi a carico dei cittadini. Un rincaro non indifferente che andato a penalizzare soprattutto i neopatentati, che hanno visto crescere la polizza RC Auto con un +23,4%, mentre per gli over-60 l’aumento si è fermato al +12,1%.
In particolare, il sud avrebbe registrato una crescita dei costi molto più contenuta rispetto al centro Nord. Quindi mentre a Napoli si paga un prezzo intorno ai 600 € per ogni automobilista, ad Enna la media scende a 293 €. Proprio in questa prospettiva le dichiarazioni che parlerebbero di un taglio definitivo a tale costo diventano ancora più interessanti per i cittadini.

Per i siciliani nessuna norma che abolisca di netta l’RC auto, dovranno continuare quindi a provvedere al pagamento. Semplicemente secondo l’ultimo rapporto Ivass, alcune province dell’isola, come Enna, appunto vanterebbero tra i premi più bassi d’Italia, e l’aumento registrato al Sud negli ultimi anni (+11%) è stato inferiore rispetto al resto del Paese.
Quindi una posizione di netto vantaggio rispetto ad altre città in cui invece, il prezzo medio è di molto più elevato. A influire su questo risultato sono diversi fattori: la diminuzione della frequenza dei sinistri in alcune aree, una maggiore concorrenza tra compagnie locali e le campagne di contrasto alle truffe assicurative. Nonostante ciò è innegabile che la spesa RC Auto sia comunque un peso notevole sul bilancio familiare.
Sicilia News 24