Sinner riprende Ferrara come preparatore atletico dopo il caso Clostebol I motivi della separazione

Jannik Sinner ha scelto: Umberto Ferrara torna nel suo team. L’uomo del caso Clostebol, licenziato lo scorso settembre, sarà di nuovo nello staff del numero uno del mondo. Non tornerà invece, almeno per ora, Giacomo Naldi, l’autore del massaggio costato all’altoatesino tre mesi di sospensione tra febbraio e maggio del 2025 dopo l’accordo con la Wada. “Umberto – si legge nella nota diffusa dal team di Sinner – ha avuto un ruolo importante nello sviluppo di Jannik fino ad oggi, e il suo ritorno riflette una rinnovata attenzione alla continuità e alla performance ai massimi livelli”.
Ferrara e Sinner di nuovo insiemeIl ritorno di Ferrara sarà immediato: si dedicherà a Jannik in questi giorni di preparazione a Montecarlo per poi seguirlo nella trasferta americana che vedrà l’azzurro protagonista al Masters 1000 di Cincinnati e, soprattutto, agli Us Open. Ferrara era entrato a far parte dello staff di Sinner nel 2022 e ci era rimasto fino allo scorso settembre quando il tennista, dopo averlo “sospeso” in agosto, decise di licenziarlo. L’annuncio del ritorno di Ferrara arriva dopo la separazione di Jannik da Marco Panichi, entrato ieri nel team del danese Holger Rune insieme al coach Andre Agassi.
Chi è Umberto FerraraUmberto Ferrara in carriera ha seguito altri tennisti oltre a Sinner, a partire da Marco Cecchinato (semifinalista nel 2018 al Roland Garros dopo aver battuto Djokovic ai quarti). Nello staff di Jannik era entrato alla fine del maggio 2022, dopo la separazione di Sinner dal suo primo coach, Riccardo Piatti. Jannik amava chiamare Ferrara “il torturatore” visto che, almeno all’inizio, non impazziva per il lavoro in palestra. Oltre ai muscoli Ferrara ha curato anche l’alimentazione del numero uno del mondo. Dopo il caso Clostebol e il licenziamento, Ferrara ha seguito per alcuni mesi Matteo Berrettini. Fino a oggi, inizio della sua seconda avventura con Sinner.
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