Sinner liquida Paul in tre set e vola in finale: sarà sfida con Alcaraz

Il numero uno del mondo Jannik Sinner rispetta il pronostico, con un po' di sofferenza nel primo set, e supera Tommy Paul, numero 12 Atp, in rimonta, in semifinale agli Internazionali di tennis d'Italia, con il punteggio di 1-6, 6-0, 6-3 in un'ora e 43 minuti, e sfiderà lo spagnolo Carlos Alcaraz in finale domenica. Per il campione azzurro è la prima finale nel torneo capitolino che avranno un finalista italiano dopo 47 anni.

La paura sul campo centrale del Foro italico dura esattamente 28 minuti. Il tempo di vedere Jannik Sinner soccombere nel primo set con un clamoroso 6-1 contro l'americano Tommy Paul. Il centrale e' ammutolito e inizia a temere la più dolorosa e clamorosa delle sorprese agli Internazionali d'Italia di tennis. ma la paura finisce subito. Nel secondo set Jannik Sinner si ricorda di essere il numero uno del mondo, soprattutto, di essere un giocatore di livello superiore. il secondo set va via liscio e viene vinto dall'italiano con un netto 6-0.

Jannik Sinner e l'americano Tommy Paul
(reuters)Nel terzo sembra che la dinamica non sia molto diversa con Sinner che strappa il servizio all'avversario e si porta sul 3-0. Finito? Niente affatto. Tommy Paul strappa di nuovo il servizio a Sinner e serve sul 2-3. Match riaperto? Niente affatto: Sinner fa un altro break e si porta sul 4-2. Poi sul suo servizio non concede neanche un punto all'avversario: 5-2 e gara virtualmente chiusa. Nel gioco successivo spreca due match point su servizio di Paul ma alla fine chiude 6-3. Punteggio finale 1-6 6-0 6-3 per Sinner che raggiunge la sua prima finale a Roma.
Domenica sfiderà Carlos Alcaraz (che ha battuto Lorenzo Musetti, spezzando il sogno di una finale tutta italiana) in una sfida che promette spettacolo e cercherà quella vittoria italiana al Foro Italico che manca dal successo di Adriano Panatta 47 anni fa.
Comunque vada, sarà un successo per il tennis italiano che conferma il suo stato di grazia con i finalisti nel torneo femminile con Jasmine Paolini (con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, spettatore d'eccezione) e Sinner. «Ora mi serve un tennis incredibile se voglio vincere. Sono arrivato qui che volevo fare due o tre partite e sono in finale, questo è incredibile. A prescindere dal risultato mi dà tanta fiducia in vista del Roland Garros. Roma poi è un posto speciale, darò tutto quello che ho. Se voglio giocare alla pari domenica devo alzare il livello. Oggi non sono partito bene ma questo è il bello dello sport. Un giorno giochi bene l'altro meno», commenta a caldo l'altoatesino.

Carlos Alcaraz
Al rientro dopo la sospensione per la vicenda Clostebol, Sinner continua la sua striscia di vittorie consecutive (ora sono 26) e punta dritto allo slam di Parigi. Il primo set della semifinale con Tommy Paul è da incubo per Sinner che è ben lontano dalla prestazione monstre di ieri contro Ruud. L'altoatesino è contratto, commette errori gratuiti in successione e subisce l'iniziativa di Paul che chiude il set 6-1 in appena 28 minuti di gioco (un punteggio che Sinner non subiva sulla terra rossa da Madrid 2022). «Ogni partita è diversa» aveva detto ieri il n.1 al mondo dopo la vittoria contro il norvegese.
Tennis
Internazionali di Roma, Musetti sconfitto in due set: in finale ci va Alcaraz
Il sogno di una finale tutta italiana agli Internazionali d'Italia s'infrange sotto i colpi di Alcaraz che nell'assolato pomeriggio romano batte Musetti in due set (6-3 7-6 il punteggio finale) e raggiunge la finale del Masters 1000 romano per la prima volta in carriera.
A meno di dieci giorni dall'edizione 2025 del Roland Garros (25 maggio-8 giugno), Alcaraz ha confermato che è il nuovo punto di riferimento in terra battuta dopo il ritiro di Rafael Nadal. Nell'ultimo anno ha vinto 26 partite sulla sua superficie preferita, con solo due sconfitte. E nella marcia di avvicinamento al torneo parigino, Sinner e Musetti non giocheranno l'Atp 500 di Amburgo, in programma dal 18 al 24 maggio. C'è comunque tanta Italia nell'atto finale del torneo. Domani pomeriggio Jasmine Paolini sfiderà per il titolo la statunitense Coco Gauff con uno spettatore d'eccezione in tribuna, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Poi per la tennista toscana ci sarà anche la finale nel doppio in coppia con Sara Errani.
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