Nel blu di Chengdu il nuoto pinnato lancia la sua sfida

Brucia da morire, al mondo del nuoto pinnato, il fatto che non sia stato (ancora) inserito tra le discipline dimostrative alle Olimpiadi, il passo che precede l'ingresso ufficiale nella manifestazione a cinque cerchi. Così a Chengdu, in Cina, in occasione dei World Games gli ‘sprinter h2o’ si ritroveranno ancora una volta in piscina per dimostrare la grande spettacolarità di uno sport in continua ascesa. Brucia anche all'Italia il fatto che le Olimpiadi siano ancora un tabù perché gli atleti e le atlete azzurre sono tra i migliori del mondo.
In Oriente la spedizione italiana che i tecnici della Fipsas hanno convocato è formata da Giulia Bruni, Giorgia Destefani, Viola Magoga, Marco Orsi, Anna Raffaetà e Giorgia Scagliarini.
“Puntiamo a sorprendere tutti - dicono all'unisono - perché le medaglie sono alla portata di tutti, noi compresi. Sentir risuonare l'inno dal podio è il sogno”.
The World Games, Nuoto Pinnato (International Games Association)
Rai News 24