Akragas, cinquina a Leonforte. Ma resta il mantra: piedi per terra
Cinque gol, cinque attaccanti diversi a segno. L’Akragas esce dal test congiunto di Leonforte con il sorriso e qualche indicazione confortante sul lavoro che mister Seby Catania sta portando avanti. Tripoli, Llama, Gambino, Ten Lopez e Nobile hanno firmato il 5-0 che ha infiammato i tifosi presenti e dato la misura della qualità offensiva a disposizione.
Eppure, la parola d’ordine resta una sola: umiltà. “Bene, ma restiamo con i piedi per terra – trapela dall’ambiente biancazzurro – non serve esaltarsi per qualche allenamento o per un’amichevole estiva. Incrociamo le dita in attesa di conoscere l’ufficiosità della categoria di Promozione.
Intanto, piccoli passi e tanto lavoro quotidiano”.Un segnale importante, certo, ma la stagione vera sarà un’altra storia: campi difficili, trasferte insidiose e avversari motivati a dare battaglia contro la maglia biancazzurra. È lì che si vedrà il carattere dell’Akragas, chiamato a trasformare il buon lavoro estivo in risultati concreti.
Per adesso, la cinquina di Leonforte resta una tappa positiva, un incoraggiamento sulla strada giusta. Ma senza proclami: testa bassa, cuore alto e tanta umiltà.
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