Tenaris Dalmine distribuisce un super premio ai dipendenti che incassano fra 14 e 16mila euro a testa

Arcore, 24 giugno 2025 – Balzo in avanti del premio alla Tenaris Dalmine, fino al 12% in più in un anno. Cifre record per operai, impiegati e dirigenti che incassano fra più di 14mila a oltre 16mila euro grazie ai risultati raggiunti nel 2024 dal colosso dell’Oil&Gas.
Un valore ancora più importante se moltiplicato per gli oltre 2mila dipendenti, nella sede di Arcore sono circa 200, più i siti della Bergamasca, dove c’è la casa madre, e quello toscano di Piombino.
L'accordo storico“Un trend storico – sottolinea Pietro Occhiuto, segretario della Fiom-Cgil Brianza – queste cifre sono frutto di un accordo consolidato nel tempo”. L’incremento è legato al migliore risultato degli ultimi anni messo a segno nel bilancio 2023 con il fatturato balzato a 1.781 milioni e l’utile netto a 296 milioni.
Nel 2024, i ricavi sono scesi a 1.519 milioni con un utile di 152 milioni; comunque, il secondo miglior esito del decennio. La multinazionale è ottimista sulla ripresa europea, che rappresenta, “Italia inclusa, quasi il 45% del fatturato”, ma sottolinea la fase di forte incertezza dell’economia. “Nessuno sa come e quando finirà il tema dei dazi, determinante in senso positivo o negativo: l’attesa però condiziona le aziende che tendono a rinviare gli investimenti”.
Produzione e investimentiIn India a Fjm il Gruppo ha iniziato a consegnare nel 2021-22 duemila tonnellate all’anno di semilavorati per bombole destinate all’automotive, ora sono quasi 25mila all’anno. “Significa che produrre in Europa resta possibile. L’appoggio all’industria che la nuova Commissione europea sembra sia intenzionata a dare è fondamentale”.
Nonostante la preoccupazione dei dazi, il programma di investimenti, che nel 2024 ha toccato il record di 84 milioni, prosegue. In 5-6 anni, con una spesa di 250 milioni, ha interessato tutta l’attività e si completerà quest’anno con un piano da oltre 50 milioni fra manutenzione estiva - da sola ne vale 20 - e ammodernamento delle linee per altri 10.
Collaborazioni internazionaliNei recenti incontri in Turchia la premier Giorgia Meloni ha sottolineato l’eccellenza di Dalmine che insieme a Saipem partecipa allo sviluppo del giacimento di gas di Sakarya. Fra le commesse più importanti, 15mila tonnellate di tubi per Shell per un progetto di estrazione nel Golfo del Messico e i 170 milioni di un contratto con Total nel Suriname.
Il Giorno