La nuova tendenza del benessere sta portando ad un aumento delle chiamate al centro antiveleni e delle visite ospedaliere

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È considerato terapeutico e praticato da alcune delle più grandi star di Hollywood, da Miley Cyrus a Seth Rogan, ma il microdosaggio di funghi ha portato a un aumento delle reazioni pericolose.
Negli ultimi anni questa pratica è aumentata, parallelamente a un cambiamento nelle politiche locali in alcune aree e all'aumento delle ricerche sui suoi potenziali benefici per l'umore e la salute mentale.
Il microdosaggio consiste nell'ingestione di piccole quantità di funghi psicoattivi, inferiori alla dose normale e non in quantità sufficienti a indurre un "viaggio" o un'esperienza psichedelica, ma a migliorare l'umore, la creatività, la concentrazione o la produttività.
Tuttavia, i principi attivi psilocibina e psilocina presenti nei funghi psichedelici sono classificati dalla FDA come farmaci di Tabella I e, in quanto tali, sono illegali sia a livello federale che statale.
Più di recente, alcuni stati e comuni locali hanno avviato il processo di depenalizzazione del possesso di questi funghi.
La maggiore accettazione di funghi e sostanze psichedeliche ha portato a un mercato in crescita per i prodotti commestibili. Per soddisfare la domanda, i produttori si stanno rivolgendo anche ad altri tipi di funghi, sia psicoattivi che non psichedelici, alcuni dei quali potenzialmente più tossici.
Più di recente, specie di funghi non allucinogeni sono comparse sugli scaffali dei supermercati, dei negozi di sigarette elettroniche e persino delle stazioni di servizio, con la pretesa che questi prodotti migliorino le funzioni mentali.
È possibile acquistare una confezione di caramelle gommose etichettate come nootropiche, termine utilizzato per descrivere sostanze che affermano di migliorare le capacità e le funzioni mentali, o "farmaci intelligenti" che in realtà potrebbero contenere ingredienti tossici.
È considerato terapeutico e praticato da alcune delle più grandi star di Hollywood, da Miley Cyrus a Seth Rogan, ma il microdosaggio di funghi ha portato a un aumento delle reazioni pericolose.
Ciò accade perché potrebbero mancare informazioni fondamentali per consentire ai consumatori di prendere decisioni consapevoli su quali prodotti consumare, e alcuni prodotti contengono funghi tossici o altre sostanze non dichiarate, con conseguente aumento di reclami e ricoveri ospedalieri.
L'anno scorso, gli esperti sanitari dell'Università della Virginia hanno lanciato un allarme dopo che cinque persone della zona, tra cui un bambino di tre anni, si sono sentite male a causa di questi prodotti.
Hanno testato cinque diverse marche di prodotti gommosi ai funghi venduti nelle stazioni di servizio e nei negozi di tabacchi della Virginia centrale.
Di questi, tre contenevano psilocibina o psilocina, tre avevano elencato i funghi Amanita, mentre diversi prodotti contenevano additivi non elencati, tra cui caffeina, efedrina, mitragynina e N,N-dimetiltriptamina (nota anche come DMT psichedelico).
Nel frattempo, i dati del National Poison Data System rivelano che le chiamate correlate alla psilocibina sono più che triplicate tra gli adolescenti di età compresa tra 13 e 19 anni, passando da 152 a 464, e più che raddoppiate tra gli adulti di età compresa tra 20 e 25 anni, passando da 125 a 294, tra il 2018 e il 2022.
Tuttavia, vorrei sottolineare che questo non significa necessariamente che ci sia una maggiore tossicità, ma è probabilmente correlato a livelli di utilizzo più elevati.
Sebbene i prodotti nootropici abbiano il potenziale per migliorare la salute, c'è poca trasparenza su molti prodotti commerciali a base di funghi, il che può avere conseguenze pericolose.
I principali componenti psicoattivi dei funghi "magici" tradizionali, appartenenti al genere Psilocybe, sono la psilocibina e la psilocina. Queste due piccole molecole sono alcaloidi che attivano i recettori nel cervello, innescando i principali effetti psicoattivi dei funghi allucinogeni.
Sia la psilocibina che la psilocina hanno un elevato indice terapeutico, il che significa che generalmente non sono tossiche per gli esseri umani perché la quantità che deve essere ingerita per essere fatale o pericolosa è più di 500 volte la dose alla quale è stato dimostrato che sono terapeuticamente efficaci.
Pertanto, si ritiene generalmente che i funghi contenenti psilocibina abbiano un basso potenziale di tossicità acuta per gli esseri umani, al punto che si ritiene sia quasi impossibile raggiungere una dose tossica tramite il consumo orale.
Con la crescente popolarità dei funghi psichedelici, le aziende hanno cercato modi per soddisfare la domanda dei consumatori.
In alcuni casi, ciò ha significato trovare funghi che non contengono psilocibina e che quindi non sono soggetti a restrizioni da parte della FDA.
Il risultato è stato un aumento di prodotti venduti senza vincoli legali, il che significa che ci sono prodotti che possono contenere altri tipi di funghi, tra cui criniera di leone, chaga, reishi, maitake e un genere di funghi chiamato Amanita, che può essere allucinogeno.
I funghi amanita sono i tipici funghi velenosi con macchie bianche e cappello rosso: l'immagine stereotipata del fungo.
Questi funghi contengono composti molto diversi rispetto ai funghi Psilocybe, come la muscarina e l'acido ibotenico.
Questi composti agiscono in modo diverso nel cervello e, pur essendo anch'essi in grado di produrre esperienze psichedeliche, sono generalmente considerati più tossici.
I nootropi e altri prodotti a base di funghi si trovano spesso sotto forma di prodotti commestibili, tra cui cioccolatini e caramelle gommose.
Tuttavia, l'etichettatura degli ingredienti di tali integratori alimentari è poco controllata; i prodotti che contengono una miscela brevettata di ingredienti in genere non sono tenuti a riportare i singoli ingredienti a livello di specie.
I principali componenti psicoattivi dei tradizionali funghi "magici", appartenenti al genere Psilocybe, sono la psilocibina e la psilocina (immagine di repertorio)
I funghi Amanita sono i funghi velenosi per eccellenza, con macchie bianche e cappello rosso: l'immagine stereotipata di un fungo.
Questo protegge i segreti commerciali riguardanti miscele uniche di ingredienti, ma può anche oscurare la composizione effettiva di alcuni prodotti nootropici e microdosaggi commestibili. E questo può avere conseguenze pericolose.
L'esplosione dei prodotti a base di funghi nootropici ha portato alla creazione sul mercato di un'ampia varietà di prodotti che potenzialmente contengono livelli di funghi molto diversi, spesso composti da miscele di più specie di funghi.
E con poche linee guida in vigore, può essere difficile sapere esattamente cosa si sta assumendo.
Uno studio di caso in Virginia ha coinvolto cinque persone che sono state ricoverate in ospedale dopo aver ingerito caramelle gommose di diverse marche nootropiche, che riportavano sull'etichetta la presenza di muscarina, muscimolo e acido ibotenico, tutti composti presenti nei funghi Amanita.
Un'analisi di follow-up di marche di caramelle gommose disponibili localmente contenenti ingredienti "nootropici a base di funghi" ha rivelato la presenza di psilocibina, ma anche di caffeina, dell'efedrina (stimolante) e della mitraginina, un potenziale antidolorifico presente in prodotti vegetali del Sud-est asiatico come il kratom. Nessuno di questi ingredienti era elencato sull'etichetta del prodotto.
Pertanto, il cocktail di funghi e sostanze a cui queste persone erano esposte non era necessariamente riportato sull'etichetta al momento dell'acquisto.
L'aumento dell'uso di altri funghi potenzialmente tossici nei prodotti da banco si è riflesso nei casi di avvelenamento segnalati negli Stati Uniti.
Nel 2016, su oltre 6.400 casi di avvelenamento correlati ai funghi negli Stati Uniti, solo 45 erano dovuti ai funghi Amanita.
Negli ultimi anni, da quando alcuni stati hanno iniziato a decriminalizzare la psilocibina, negli Stati Uniti si è registrato un aumento delle chiamate e delle segnalazioni ai centri antiveleni da parte di persone che hanno avvertito nausea e vomito, convulsioni, sintomi cardiovascolari e altri effetti avversi dopo aver ingerito prodotti a base di funghi commestibili, come cioccolatini e caramelle gommose.
Ciò ha dato il via a un'indagine multistatale iniziata nel 2023, che ha portato alla luce oltre 180 casi in 34 stati di persone che avevano ingerito una particolare marca di prodotti commestibili a base di funghi, i Diamond Shruumz.
Un'indagine multistatale iniziata nel 2023 ha scoperto oltre 180 casi in 34 stati di persone che avevano ingerito una particolare marca di prodotti commestibili a base di funghi, Diamond Shruumz
Un richiamo del 2024 ha imposto ai negozi di rimuovere questi prodotti dagli scaffali.
E alla fine del 2024, la FDA ha pubblicato una lettera per avvertire consumatori e produttori dei pericoli associati ai funghi Amanita, affermando che "non soddisfano lo standard Generalmente Riconosciuto come Sicuro, o GRAS, e che i funghi Amanita sono additivi alimentari non approvati".
Nonostante questo avvertimento, tali prodotti sono ancora disponibili presso i produttori.
Anche quando un prodotto è etichettato con gli ingredienti pertinenti, è notoriamente facile confondere i funghi una volta raccolti. Numerose specie di funghi hanno forme, colori e abitudini simili.
Ma, nonostante le somiglianze visive, questi funghi diversi possono avere una composizione chimica e una tossicità radicalmente diverse.
Ciò affligge persino i raccoglitori di funghi culinari, con centinaia di visite al pronto soccorso ogni anno negli Stati Uniti a causa di errori di identificazione del fungo.
Attualmente, l'identificazione delle specie negli integratori alimentari o nei prodotti commestibili a base di funghi da banco è scarsa e i consumatori sono lasciati in balia dei produttori, che devono elencare accuratamente tutti i prodotti grezzi e gli ingredienti sull'etichetta del prodotto.
Questo articolo è tratto da The Conversation, un'organizzazione giornalistica no-profit dedicata alla condivisione delle conoscenze degli esperti. È stato scritto da Joshua Kellogg, professore associato di Chimica dei Prodotti Naturali presso la Pennsylvania State University.
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