Il caso legale di Justin Baldoni contro Blake Lively è stato formalmente chiuso dal giudice dopo la scadenza del termine

La causa intentata dall'attore e regista Justin Baldoni contro la sua co-protagonista di It Ends With Us Blake Lively, suo marito Ryan Reynolds e il loro agente pubblicitario non andrà avanti, dopo che un giudice ha formalmente archiviato la causa, affermando che Baldoni non ha ripresentato alcuna richiesta modificata entro la scadenza.
Il giudice della corte distrettuale statunitense Lewis J. Liman aveva già respinto due cause intentate da Baldoni a giugno, dopo che Lively lo aveva citato in giudizio l'anno scorso per molestie sessuali e ritorsioni.
Baldoni e la sua società di produzione Wayfarer Studios hanno tentato di presentare una controquerela per diffamazione a Lively, Reynolds e al loro agente, chiedendo un risarcimento di 400 milioni di dollari, compresi i mancati guadagni futuri.
Baldoni e molti altri imputati citati nella causa iniziale di Lively hanno anche tentato di citare in giudizio il New York Times per diffamazione per il suo articolo sulle accuse da lei mosse, sostenendo che il giornale e la star stavano conducendo una campagna diffamatoria coordinata.
Mentre il tribunale ha respinto le accuse di diffamazione di Baldoni, affermando che le accuse mosse in una causa sono esenti da accuse di diffamazione, il giudice Liman ha affermato che avrebbe consentito a Baldoni di modificare alcune delle sue accuse relative all'interferenza contrattuale e di ripresentarle entro il 23 giugno.
All'epoca, il suo team legale aveva dichiarato di avere intenzione di farlo.
In seguito a questa decisione, l'avvocato di Baldoni, Bryan Freedman, ha dichiarato al quotidiano Variety che "la corte ci ha invitato a modificare quattro delle sette accuse contro la signora Lively, il che presenterà ulteriori prove e accuse più precise".
Tuttavia, in una nuova ordinanza del tribunale firmata il 31 ottobre, Liman ha affermato che Baldoni e i suoi co-querelanti dei Wayfarer Studios hanno lasciato scadere tale termine. Il giudice ha affermato che non hanno risposto nemmeno quando il tribunale li ha contattati il 17 ottobre per chiedere perché non si dovesse emettere una sentenza definitiva sulla questione.
Solo Lively ha risposto, chiedendo che la sentenza definitiva venisse pronunciata e che la sua richiesta di rimborso delle spese legali rimanesse attiva.
In futuro, Baldoni avrà ancora il diritto di presentare ricorso contro la sentenza per diffamazione, una volta che sarà stata presa una decisione in merito al diritto di Lively al rimborso delle spese.
Gli attori dovranno comparire in tribunale a New York nel marzo 2026 per la causa originale intentata da Lively. La donna ha accusato Baldoni di molestie sessuali sul set del film del 2024, oltre ad aver accusato lui e diverse altre persone legate a It Ends With Us di diffamazione per un successivo tentativo di infangare la sua reputazione dopo che lei si era fatta avanti.
cbc.ca




