Nuovo avviso urgente del DWP poiché ad alcuni vengono sottratti 60 sterline al mese dai loro sussidi

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Nuovo avviso urgente del DWP poiché ad alcuni vengono sottratti 60 sterline al mese dai loro sussidi

Nuovo avviso urgente del DWP poiché ad alcuni vengono sottratti 60 sterline al mese dai loro sussidi
Per chi riceve l'Universal Credit, la cifra può arrivare a 60 sterline al mese (Immagine: Geography Photos, Geography Photos/Universal Images Group tramite Getty Images)

Il Money and Mental Health Policy Institute, un'organizzazione benefica fondata dall'avvocato dei consumatori Martin Lewis , ha chiesto una riforma urgente delle modalità di riscossione dei pagamenti in eccesso per i sussidi. L'organizzazione ha sottolineato che alcune persone sono soggette a pratiche di riscossione dei debiti improvvise e aggressive, che causano difficoltà finanziarie e disagio a chi si trova in situazioni di vulnerabilità.

Il pagamento in eccesso dei sussidi può verificarsi quando il Dipartimento per il Lavoro e le Pensioni ( DWP ) eroga più sussidi, come il credito universale, di quanto una persona abbia diritto, probabilmente a causa di cambiamenti nella sua situazione o di un errore. L'ente benefico ha sottolineato che questi pagamenti in eccesso possono accumularsi per mesi senza che i beneficiari ne siano a conoscenza, eppure il DWP può richiedere rapidamente il rimborso entro poche settimane dall'individuazione del problema.

Inoltre, l'ente benefico ha osservato che il Dipartimento del Lavoro e delle Politiche Sociali (DWP) ha l'autorità di detrarre direttamente il 15% dal pagamento mensile del credito universale di un soggetto che abbia percepito sussidi in eccesso. Per un adulto single di età pari o superiore a 25 anni, ciò potrebbe equivalere a una detrazione di 60 sterline al mese, un impatto significativo sul reddito per chi ha un reddito basso, ha sostenuto l'ente benefico.

L'organizzazione benefica ha messo in contrasto questo approccio con quello dei creditori commerciali, che in genere si impegnano in un lungo procedimento giudiziario per sequestrare fondi dal reddito di un individuo. L'organizzazione ha espresso preoccupazione per il fatto che alcune persone potrebbero trovare spiacevole ricevere notifiche sui propri conti online che li informano di aver ricevuto pagamenti in eccesso di credito universale e che l'eccedenza verrà recuperata.

Ha evidenziato che, sebbene sia possibile contattare il governo per concordare un piano di rimborso gestibile, l'attuale sistema informativo potrebbe non rendere questa opzione chiara ai beneficiari. Al contrario, i creditori al consumo come banche, società di carte di credito, fornitori di acqua ed energia sono legalmente obbligati a comunicare in modo approfondito con i debitori, secondo Money and Mental Health.

L'ente di beneficenza che ha indagato sulla questione ha condiviso il racconto inquietante di una persona: "Avere soldi detratti dai miei sussidi ha reso difficile per me arrivare a fine mese e ci sono giorni in cui non mangio perché non posso permettermelo, il che sta mettendo a dura prova la mia salute mentale".

schermata di credito universale sul sito web del dwp
Il Dipartimento per il Lavoro e le Pensioni (DWP) è sotto pressione per apportare modifiche (Immagine: PA)

Il rapporto ha inoltre sottolineato che il DWP (Dipartimento per la Protezione dei Dati Personali) è destinato ad acquisire maggiore autorità grazie al disegno di legge sulle Autorità Pubbliche (Frodi, Errori e Recupero), attualmente in discussione in Parlamento. L'ente benefico ha sottolineato che il DWP dovrebbe determinare in modo proattivo quanto i singoli individui possano realisticamente permettersi di rimborsare.

Si proponeva che il DWP potesse adottare pratiche simili a quelle dei creditori al consumo, valutando il reddito e le spese necessarie di una persona, offrendo così agli individui una reale opportunità di concordare un piano di rimborso conveniente.

Inoltre, l'ente benefico ha chiesto che vengano migliorate le linee guida sugli standard di gestione del debito per proteggere meglio le persone vulnerabili, comprese quelle con problemi di salute mentale, da eventuali danni in tutti i dipartimenti governativi.

Helen Undy, direttrice generale del Money and Mental Health Policy Institute, ha criticato l'approccio del governo, affermando: "Il duro trattamento riservato dal governo alle persone che hanno ricevuto sussidi in eccesso ricorda lo scandalo dell'indennità di assistenza.

Quando le persone ricevono più soldi di quanto dovuto in credito universale, spesso non è colpa loro, e a volte la prima cosa che sanno è quando il governo prende misure improvvise e brutali per recuperare quei pagamenti. Molte persone con cui lavoriamo sono già senza soldi per il cibo prima della fine del mese, e prelevare improvvisamente 60 sterline da quello che gli rimane le fa precipitare in ulteriori difficoltà finanziarie e in inutili disagi.

Il governo si è impegnato a rivedere le modalità di restituzione dell'indennità di assistenza, ora deve fare lo stesso per quanto riguarda la riscossione dei pagamenti in eccesso del credito universale. Soprattutto, ciò significa dare proattivamente alle persone una reale possibilità di negoziare un piano di pagamento che possano effettivamente permettersi, invece di limitarsi a prelevare denaro dal reddito delle persone senza preavviso.

Vorremmo anche vedere standard migliori applicati a tutti i recuperi dei debiti governativi. Non è accettabile che lo Stato sia così indietro rispetto agli standard che i creditori al consumo devono rispettare, trattando le persone in modo equo e rispettoso se sono in ritardo con i pagamenti.

Martin Lewis sull'essere una voce affidabile:
Martin Lewis ha fondato l'ente benefico (Immagine: Kirsty O'Connor/PA)

Un portavoce del DWP ha risposto: "Sebbene esortiamo le persone a segnalare un cambiamento di circostanze per evitare di indebitarsi, comprendiamo che i debiti possono verificarsi e sosterremo sempre coloro che hanno difficoltà con i rimborsi per concordare piani convenienti. Il nostro nuovo disegno di legge antifrode ci aiuterà a individuare i pagamenti in eccesso fin dalle prime fasi, in modo da poter prevenire l'indebitamento e a farlo in modo equo e proporzionato".

Il team di gestione del debito del Dipartimento indirizza i clienti al Money Advice Network per una consulenza gratuita, imparziale e indipendente. Il DWP sostiene inoltre la politica "Breaking Space" del Tesoro, che offre protezione legale dalle azioni dei creditori per un periodo di tempo determinato a coloro che hanno problemi di debito, consentendo loro di richiedere consulenza e trovare una soluzione adeguata.

Daily Mirror

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