Le aziende di servizi finanziari aumenteranno il ritmo delle perdite di posti di lavoro
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Secondo un sondaggio, le società di servizi finanziari britanniche prevedono di intensificare il ritmo dei tagli ai posti di lavoro nei prossimi mesi, mentre la situazione peggiora.
Secondo un sondaggio della Confederation of British Industry (CBI), il 52 per cento dei datori di lavoro del settore prevede una riduzione della propria forza lavoro da qui alla fine di settembre.
Si tratta dell'ultima prova della crisi occupazionale che sta calando sull'economia, in gran parte attribuita all'azione intrapresa dal partito laburista sui contributi previdenziali nazionali a carico dei datori di lavoro.
Peggioramento crescente: le società di servizi finanziari britanniche prevedono di accelerare il ritmo dei tagli ai posti di lavoro nei prossimi mesi
Il vice capo economista della CBI, Alpesh Paleja, ha esortato il cancelliere Rachel Reeves a usare il suo discorso alla Mansion House della prossima settimana per rassicurare le società di servizi finanziari "che il peso dei potenziali aumenti delle tasse non ricade esclusivamente sulle loro spalle".
Un altro sondaggio condotto dalla società di revisione contabile BDO ha rilevato che le prospettive occupazionali nel Regno Unito erano "stagnanti" e prossime ai minimi degli ultimi 13 anni, indebolendo le speranze di crescita.
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