Il sindacato degli assistenti di volo di Air Canada presenta istanza di conciliazione mentre i colloqui si bloccano
Il sindacato che rappresenta gli assistenti di volo di Air Canada afferma di aver presentato istanza di conciliazione al ministro federale del lavoro dopo aver raggiunto un punto morto nelle trattative contrattuali con la compagnia aerea.
La componente Air Canada del CUPE, che rappresenta 10.000 assistenti di volo di Air Canada e Air Canada Rouge, ha dichiarato che la sua massima priorità è aumentare la retribuzione, sottolineando che uno stipendio base a tempo pieno è di circa $ 1.951 al mese.
Il precedente contratto con la compagnia aerea, in vigore dal 2015, è scaduto a marzo.
"Dal 2015 tutto è cambiato, ma l'azienda si rifiuta di riconoscere la realtà", ha affermato il presidente del sindacato Wesley Lesosky in un comunicato stampa.
"I nostri carichi di lavoro sono aumentati vertiginosamente, il costo della vita è salito alle stelle e le nostre condizioni di lavoro peggiorano di giorno in giorno. Lo status quo non ci basterà."
Il sindacato vuole anche colmare quelle che definisce scappatoie nel Codice canadese del lavoro, che secondo lui consentono alle compagnie aeree di obbligare gli assistenti di volo a lavorare in media 35 ore al mese senza retribuzione.
Ha affermato che i suoi membri svolgono determinati compiti senza alcun compenso, come l'imbarco e lo sbarco, l'assistenza ai passeggeri con problemi di mobilità e l'esecuzione di controlli di sicurezza pre-volo.
In una dichiarazione, il portavoce di Air Canada, Peter Fitzpatrick, ha affermato che la compagnia aerea intende collaborare con il servizio federale di mediazione e conciliazione per raggiungere un accordo che "riconosca il prezioso contributo dei nostri assistenti di volo ad Air Canada".
"Air Canada ha una lunga tradizione di relazioni sindacali di successo e di trattative fruttuose con i suoi dipendenti, come è stato nuovamente dimostrato nel recente passato", ha affermato.
"La procedura di conciliazione prevista a livello federale avrà luogo nei prossimi mesi, così i clienti potranno continuare a prenotare e viaggiare con Air Canada in tutta sicurezza."
Fitzpatrick ha rifiutato di commentare i dettagli relativi alle negoziazioni in corso in materia di compensazione, ma ha affermato che il modello attualmente in vigore è in linea con quello della maggior parte delle compagnie aeree globali.
"Detto questo, siamo certamente disponibili a discutere di questo argomento con il sindacato come parte di una conversazione più generale sulla retribuzione complessiva nei nostri colloqui contrattuali", ha affermato.
Una volta nominato un funzionario di conciliazione federale, avrà a disposizione 60 giorni per collaborare con la compagnia aerea e il sindacato, seguiti da un periodo di riflessione di tre settimane.
Il sindacato ha affermato che se entro quella data non si raggiungerà un accordo, potrà dare un preavviso di 72 ore dopo la votazione per lo sciopero.
cbc.ca
