A tutti coloro che possiedono una lavatrice è stato detto che possono ridurre le bollette energetiche

Milioni di famiglie sono invitate a ridurre le bollette energetiche semplicemente modificando l'orario di accensione degli elettrodomestici di uso quotidiano, come lavatrici e lavastoviglie.
Il Governo ha annunciato un radicale cambiamento nel modo in cui viene utilizzata e definita la tariffazione dell'elettricità, promettendo alle famiglie la possibilità di ridurre i costi facendo funzionare gli apparecchi ad alto consumo energetico durante la notte, quando la domanda (e i prezzi) sono più bassi.
Il ministro dell'Energia Michael Shanks ha affermato che il piano darà alle persone "scelta e controllo su quando e come utilizzare la propria energia ", aggiungendo: "In questo modo proteggeremo le tasche dei lavoratori e garantiremo che siano i primi a beneficiare della nostra missione di energia pulita".
Il programma, parte di una nuova Roadmap per una maggiore flessibilità pulita, incoraggerà le famiglie ad optare per tariffe flessibili che offrono elettricità più economica nelle fasce orarie meno affollate, come durante la notte o quando le turbine eoliche generano energia in eccesso.
Gli esperti affermano che pochi semplici cambiamenti nel comportamento potrebbero portare a notevoli risparmi. Ad esempio, i conducenti di veicoli elettrici potrebbero risparmiare fino a 330 sterline all'anno semplicemente ricaricando la batteria durante la notte.
Akshay Kaul, direttore generale dell'ente regolatore dell'energia Ofgem, ha affermato: "Piccoli accorgimenti nello stile di vita, come programmare la lavastoviglie o l'asciugatrice in modo che funzionino di notte quando i costi sono bassi o ricaricare l'auto elettrica durante i forti venti, possono avere un impatto significativo sulle bollette".
Kayte O'Neill, Chief Operating Officer del National Energy System Operator (NESO), ha insistito sul fatto che il nuovo piano "definisce le azioni necessarie per aumentare la flessibilità in tutta la Gran Bretagna e i vantaggi che ne deriveranno".
La tabella di marcia include:
- Supporto per elettrodomestici che possono funzionare automaticamente quando l'elettricità è più economica
- Obbligo per le aziende energetiche di fornire informazioni più chiare sulle tariffe flessibili
- Sconti per i conducenti di veicoli elettrici che utilizzano stazioni di ricarica pubbliche fuori dalle ore di punta
- Un nuovo Commissario per la flessibilità per supervisionare i cambiamenti
I funzionari sostengono che l'aumento dell'uso flessibile potrebbe far risparmiare al sistema energetico fino a 70 miliardi di sterline entro il 2050, risparmi che, sostengono, potrebbero essere trasferiti ai clienti.
Naomi Baker, di Energy UK, ha descritto il piano come "un passo positivo" e ha affermato che aiuterà a "trasferire i costi più bassi delle energie rinnovabili ai contribuenti".
Ma c'è anche un netto vantaggio commerciale. Spostando l'utilizzo dell'energia dalle ore di punta, il governo spera di ridurre la necessità di centrali elettriche a combustibili fossili di intervenire durante i picchi di energia, evitando così di costruire nuove e costose infrastrutture.
Sarah Honan, dell'Associazione per l'energia decentralizzata, ha aggiunto: "Dobbiamo mettere le case e le aziende britanniche al centro del sistema; pagarle per adattarsi, non pagare le centrali a gas per salvarci".
I funzionari sottolineano che il nuovo approccio sarà volontario e che i proprietari delle abitazioni potranno aderire tramite tariffe intelligenti o tecnologie che aiutano a modificare automaticamente i consumi.
La mossa rientra nel più ampio Piano per il Cambiamento, un impegno del governo a fare della Gran Bretagna una "superpotenza energetica pulita" riducendo drasticamente la dipendenza dal gas e abbracciando le energie rinnovabili come l'eolico e il solare.
Merlin Hyman, amministratore delegato del gruppo di energia verde Regen, ha definito la tabella di marcia "un passo importante" nella riforma dei mercati elettrici, ma ha avvertito: "La sfida ora è mantenere le promesse... e offrire valore ai clienti".
I critici potrebbero chiedersi quanto tempo ci vorrà prima che i consumatori ottengano risparmi reali o se i fornitori trasferiscano completamente i benefici. Ma con i prezzi dell'energia ancora sotto esame, i ministri ripongono le loro speranze nella tecnologia, nelle tariffe e nella tempistica per alleggerire il carico sulle famiglie britanniche in difficoltà.
Daily Express