Ecco le marche di cellulari più soggette a guasti: quali sono gli smartphone più affidabili?

Scegliere uno smartphone non è un compito facile. Bisogna considerare il budget, le prestazioni del dispositivo, le novità rispetto alla generazione precedente... Ma anche la sua durata! Molti consumatori dimenticano questo fattore essenziale al momento dell'acquisto, ma uno smartphone, per quanto perfetto, è inutile se finisce per rallentare o addirittura rompersi al minimo sforzo.
Ecco perché i membri del sito web Which?, che ogni mese analizza diversi dispositivi tecnologici, si sono posti una domanda cruciale: quali sono i dispositivi più performanti e quelli meno performanti in termini di guasti degli smartphone? Quali marche dovrebbero essere consigliate? Quali produttori dovrebbero essere evitati?

Per rispondere a questa domanda, gli esperti del sito web Which? hanno analizzato una raccolta di oltre 15.600 smartphone di 14 marchi noti, tra cui Apple, Samsung, Nokia e Huawei. In questo gigantesco test sono stati inclusi anche alcuni marchi meno noti come Doro, specializzato in smartphone per anziani, Alcatel Mobile e Nokia. Il sito web specifica che questi risultati provengono da sondaggi condotti tra membri e visitatori del sito in base alle loro esperienze.
I risultati dello studio sono piuttosto sorprendenti e puntano il dito in particolare contro due marchi: Sony e Huawei, che risultano essere i meno affidabili nel tempo, presentando il maggior numero di problemi (rispettivamente il 29% e il 31% di guasti) dopo sei anni di utilizzo.
Al contrario, i migliori risultati sembrano essere OnePlus, Realme e Google, per i quali è stato segnalato solo l'11% dei guasti nello stesso periodo. Il guasto più frequentemente osservato è, come prevedibile, un problema alla batteria del telefono. Questi componenti non possono durare per sempre e tendono a usurarsi dopo alcuni anni di utilizzo.
Nello studio, la batteria è stata responsabile del 29% dei guasti segnalati, che andavano da problemi di ricarica a un drastico calo della durata della batteria. Altri problemi rilevati includevano rallentamenti, crash di sistema e problemi con gli aggiornamenti del dispositivo.
Gli esperti di Which? sottolineano un punto in particolare: il tasso di guasto è praticamente nullo nei primi tre anni di vita di ogni dispositivo. Ma un problema è emerso rapidamente: la mancanza di aggiornamenti di sicurezza può innescare rapidamente guasti più rapidamente del previsto. È quindi essenziale mantenere aggiornato il proprio smartphone, soprattutto perché la maggior parte dei produttori offre ora almeno cinque anni di supporto per i propri dispositivi.
L'Internaute