Rugby. Molestie e aggressioni sessuali: licenziata ex fisioterapista della nazionale francese di rugby a 7 femminile

Un ex fisioterapista della nazionale femminile francese di rugby a sette è stato licenziato dalla Federazione francese di rugby (FFR), ha annunciato mercoledì l'organismo, confermando le informazioni fornite da RMC.

"La FFR conferma di aver notificato al fisioterapista dipendente della Federazione la risoluzione immediata, senza preavviso né indennità e per grave inadempimento, del contratto di lavoro già sospeso in via cautelare a partire dalle segnalazioni ricevute nel gennaio 2025", ha dichiarato la FFR in un comunicato stampa.

Tali segnalazioni hanno dato il via a "un'indagine condotta da una società esterna, in particolare tra i membri e lo staff delle squadre francesi di rugby a sette tra il 2017 e il 2022", precisa la FFR.

Sospeso in via precauzionale negli anni '20

"Il rapporto preliminare di questa indagine, inviato all'FFR il 29 aprile 2025, menziona azioni che potrebbero essere classificate come molestie e aggressione sessuale", ha continuato l'organismo, affermando di aver "deciso di procedere con l'archiviazione". Ha scelto inoltre di "inviare un rapporto al pubblico ministero e di fornirgli tutte le informazioni in suo possesso".

Secondo RMC, tre giocatori, nazionali francesi tra il 2017 e il 2022, hanno segnalato comportamenti inappropriati durante il trattamento fornito da questo fisioterapista. Dopo il 2022, è entrato a far parte della squadra maschile francese Under 20, prima di essere sollevato dall'incarico durante il Torneo Sei Nazioni del 2025, vinto dai Bleuets .

Inizialmente questa sospensione è stata effettuata "a titolo precauzionale", in modo che la prima segnalazione potesse essere analizzata prima di avviare un'indagine. L'FFR assicura inoltre che "offrirà supporto legale e psicologico gratuito a chiunque voglia sporgere denuncia in merito a questi fatti".