I possessori di iPhone sono in stato di allerta e ignorare cinque nuove regole potrebbe costare caro

Non è un segreto che i furti di telefoni continuino ad aumentare. Dati recenti mostrano che lo scorso anno nella sola Londra sono stati rubati ben 117.000 smartphone, e si prevede che tale cifra aumenterà ulteriormente nel 2025. Con alcuni iPhone che valgono oltre 1.200 sterline, è facile capire perché i criminali prendano di mira questi dispositivi di valore. Oltre al costo finanziario, c'è anche la preoccupazione per tutti i dati personali memorizzati su questi gadget, come foto, dati bancari ed e-mail private.
Fortunatamente, grazie ad alcune importanti funzionalità di sicurezza di Apple, come la protezione contro i dispositivi rubati, può essere piuttosto difficile per i truffatori utilizzare fisicamente gli iPhone una volta che sono stati rubati.
Tuttavia, questo non impedisce ad alcuni di provarci e, se scopri che il tuo iPhone è stato rubato, potresti voler fare attenzione a un messaggio che afferma che il dispositivo è stato improvvisamente ritrovato.
Secondo il Centro nazionale per la sicurezza informatica in Svizzera, i criminali hanno escogitato un metodo subdolo per provare a rimuovere funzionalità come il Blocco attivazione.
Questa funzione di sicurezza di Apple collega in modo permanente un iPhone all'ID Apple del proprietario, rendendo il dispositivo inutilizzabile e invendibile ai ladri. Richiede persino una password per disattivare Dov'è, cancellarlo o riattivarlo in caso di smarrimento o furto.
Secondo l'NCSC, i truffatori online stanno ora inviando messaggi di testo personalizzati al proprietario del dispositivo rubato, che includono un collegamento a quello che sembra un sito Web ufficiale di Apple.
Se ingannato, il proprietario potrebbe inconsapevolmente consegnare il codice ai truffatori, che potrebbero accedere a dati personali vitali e cancellare il dispositivo per poi rivenderlo.
"Il vero obiettivo dei truffatori è rimuovere il blocco di attivazione", ha spiegato l'NCSC.
"Inviano messaggi di testo o iMessage che sembrano provenire da Apple, sostenendo che l'iPhone smarrito è stato ritrovato all'estero. Per rendere i messaggi convincenti, includono dettagli precisi sul dispositivo smarrito, come modello, colore e capacità di archiviazione, che i truffatori possono leggere direttamente dal telefono stesso."
Il NCSC afferma di non essere certo di come i truffatori riescano ad accedere al numero di telefono dell'utente, ma si ritiene che possano ottenere informazioni dalla scheda SIM.
Un'altra possibile soluzione è tramite la funzione Trova il mio di Apple: quando un dispositivo viene contrassegnato come smarrito, il proprietario può visualizzare un messaggio sulla schermata di blocco contenente i dettagli di contatto, come un numero di telefono o un indirizzo e-mail.
Nel tentativo di garantire la sicurezza degli utenti iPhone, l'NCSC ha ora pubblicato un avviso con cinque consigli essenziali da seguire. Vale anche la pena ricordare che Apple non vi contatterà mai all'improvviso né vi chiederà di cliccare su link e fornire dati personali.
Se ti rubano l'iPhone, è consigliabile seguire queste regole.
• Ignora tali messaggi. La regola più importante è: Apple non ti contatterà mai tramite SMS o e-mail per informarti che è stato ritrovato un dispositivo smarrito.
• Non cliccare mai sui link presenti nei messaggi indesiderati e non inserire mai le credenziali del tuo ID Apple su un sito web collegato.
• Se perdi il dispositivo, agisci immediatamente: attiva subito la Modalità smarrito tramite l'app Dov'è su un altro dispositivo o su iCloud.com/find. In questo modo il dispositivo verrà bloccato.
• Fai attenzione ai dettagli di contatto che mostri nella schermata di blocco del dispositivo smarrito. Ad esempio, utilizza un indirizzo email dedicato creato appositamente per questo scopo. Non rimuovere mai il dispositivo dal tuo account Apple, poiché ciò disattiverebbe il Blocco Attivazione.
• Assicurati che la tua scheda SIM sia protetta da un PIN. Questa misura semplice ma efficace impedisce ai criminali di accedere al tuo numero di telefono.
Daily Mirror




