Shock in prigione per il fenomeno Murat Övüç! Il video che ha girato con uno scialle le ha causato problemi

È stata completata l'indagine sul fenomeno dei social media Murat Övüç a causa delle espressioni da lui utilizzate in un video condiviso. Nell'atto d'accusa predisposto dalla Procura generale di Istanbul si affermava che le parole di Övüç erano di natura tale da poter indurre una parte della società all'odio e all'ostilità nei confronti di un'altra.
L'atto d'accusa ha rilevato che le dichiarazioni in questione contenevano elementi discriminatori e costituivano incitamento all'odio, e che il post ha avuto ampie ripercussioni sulle piattaforme dei social media ed è stato commentato e condiviso nuovamente da molti account e gruppi.
Anche la dichiarazione del sospettato Murat Övüç è stata inclusa nell'atto d'accusa. Övüç ha affermato di aver girato il video sull'aereo, di essersi coperta la testa con uno scialle e di aver detto: "Qualunque cosa io faccia, ti sta bene, ragazza. Guarda, ecco qua", e che queste parole erano solo uno scherzo e che non intendeva umiliarla o discriminarla. Övüç, che ha dichiarato di provenire da una famiglia religiosa, non ha accettato l'accusa.
È RICHIESTA FINO A 4 ANNI DI CARCERELa procura ha chiesto che Murat Övüç venga condannato a una pena da 1 anno e 6 mesi a 4 anni e 6 mesi di carcere per "aver apertamente incitato l'opinione pubblica all'odio e all'ostilità". Il processo al sospettato inizierà nei prossimi giorni presso il Tribunale penale di primo grado di Istanbul.
SÖZCÜ