Mangia questi due alimenti alla stessa ora ogni giorno: scopri cosa funziona

Non c'è bisogno di costosi supercibi o diete complesse per mantenere la salute del cervello. Il chirurgo britannico Dr. Karan Rajan ha condiviso un video sui social media in cui spiega che due semplici alimenti, se consumati insieme, migliorano le funzioni cerebrali. Secondo Rajan, mirtilli e noci creano una potente combinazione per proteggere il cervello.

Mirtilli e noci proteggono il cervello

Il Dott. Rajan ha spiegato che i polifenoli dei mirtilli e gli acidi grassi omega-3 delle noci, se combinati, creano un effetto "scudo protettivo" nel cervello. Questi due nutrienti rafforzano la memoria, aumentano le prestazioni mentali e rallentano il declino cognitivo legato all'età. La ricerca supporta questa tesi. Uno studio condotto da Harvard Health ha scoperto che il consumo regolare di frutta ricca di flavonoidi riduce il rischio di demenza e morbo di Alzheimer.

Allo stesso modo, uno studio pubblicato sul Journal of Alzheimer's Disease ha rivelato che le noci proteggono le cellule cerebrali dallo stress ossidativo, riducono l'infiammazione e possono rallentare la progressione dell'Alzheimer.

NUTRIENTE E ACCESSIBILE

Gli esperti affermano che mirtilli e noci sono nutrienti e facilmente reperibili, il che li rende un'ottima aggiunta alla dieta quotidiana. Se consumati insieme a una dieta equilibrata, aumentano il flusso sanguigno al cervello, favorendo la concentrazione e la memoria. Tuttavia, poiché un consumo eccessivo può causare problemi di stomaco, reazioni allergiche o il rischio di calcoli renali, si raccomanda una manciata di noci e una porzione di mirtilli al giorno come quantità ideale.

ALTRI SUGGERIMENTI PER LA SALUTE DEL CERVELLO

- Fonti ittiche di omega-3: salmone, sardine e tonno. - Uova: consumarle una o due volte a settimana supporta le funzioni della memoria. - Tè verde: riduce l'affaticamento mentale grazie al suo effetto antiossidante. - Dieta mediterranea: una dieta ricca di verdura, frutta, olio d'oliva e noci riduce il rischio di demenza.