Perché Ali Koç ha perso e come ha vinto Sadettin Saran?

Ali Koç, eletto presidente del Fenerbahçe il 3 giugno 2018 e mantenuto in carica per due congressi successivi, è stato sconfitto il giorno precedente da Sadettin Saran alle elezioni, diventate un tema caldo in tutta la Turchia. Nella competizione serrata, Saran è stato eletto con 12.325 voti, mentre Koç ne ha ottenuti 12.068.
Dopo questo risultato, che molti hanno considerato una "sorpresa", sono venute in mente domande come "Cosa ha fatto di sbagliato Ali Koç per perdere?" e "Come ha fatto Sadettin Saran a vincere?".
Come Hürriyet, abbiamo discusso le risposte a queste domande critiche:
I 10 PIÙ GRANDI ERRORI DI ALI KOÇ
1-) LA VOGLIA DI CAMPIONATO NEL CALCIO
La prima e più importante ragione è senza dubbio la mancanza di successo nel calcio. Nonostante i numerosi successi olimpici, la forza trainante del club, la mancata vittoria del campionato di Süper Lig in sette anni, unita al fatto che il rivale storico Galatasaray aveva la quinta stella, è stata la ragione principale della sconfitta di Koç.
2-) HA PERSO LA FIDUCIA DELLA COMUNITÀ
Il tanto atteso titolo non si è mai concretizzato, portando il club a perdere fiducia in Ali Koç e a voltargli le spalle. I cori "Ali Koç, dimettiti", che avevano risuonato sugli spalti per gran parte della scorsa stagione, e le proteste di alcuni giocatori, sono ripresi solo alla quarta partita della nuova stagione.
3-) ADEM HA PERSO KÖZ A CAUSA DI SARAN

Ali Koç ha pagato un prezzo alto per essere rimasto a guardare Adem Köz, l'architetto segreto della vittoria della squadra su Aziz Yıldırım al congresso del 2018, un assiduo frequentatore di tutte le partite in casa e in trasferta della squadra, un ex tifoso che esercita ancora una notevole influenza sui tifosi, passare dalla parte di Saran.
4-) ERRORI COMMESSI NEL TRASFERIMENTO
Instabilità nella gestione del dipartimento di calcio e incapacità di imparare dagli errori. Ali Koç ha trasferito 12 allenatori e 112 giocatori durante i suoi sette anni da presidente. Inoltre, la maggior parte di questi trasferimenti è avvenuta a stagione già iniziata, con un impatto negativo sulle prestazioni della squadra.
5-) HA DETTO: "POSSIAMO RITIRARCI DALLA LEGA", MA...
Sostenendo che la TFF e gli arbitri avessero preso posizione contro di loro, tennero un'Assemblea Generale Straordinaria il 2 aprile 2024. Nel convocare i membri, chiesero che "al consiglio di amministrazione fosse data l'autorità di decidere di ritirarsi dalla lega". I membri concessero tale autorità, ma quando non la esercitarono, persero la fiducia della comunità.
6-) SUPERCOPPA DEBITO
In conformità con l'autorizzazione ricevuta dai membri durante l'Assemblea generale straordinaria del 2 aprile 2024, ha schierato la squadra U19 contro il Galatasaray nella partita di Supercoppa TFF giocata a Şanlıurfa il 7 aprile 2024 e ha ritirato la squadra dal campo dopo aver subito un gol al secondo minuto della partita, causando una perdita di prestigio per Koç.
7-) LA DATA DEL CONGRESSO ERA SBAGLIATA

Dopo l'abbandono prematuro della corsa al titolo la scorsa stagione, gran parte della comunità del club ha chiesto elezioni straordinarie a giugno e ha lanciato una petizione. Nonostante le quasi 10.000 firme raccolte, la decisione di Koç di tenere le elezioni a giugno e di spostarle invece a settembre ha rappresentato un punto negativo per il club.
8-) IL SUO DISCORSO ELETTORALE È STATO DEBOLE
Ali Koç, noto per la sua abilità oratrice, ha pronunciato un discorso elettorale il primo giorno del congresso eccessivamente lungo e privo di frasi concise, il che ha avuto un impatto negativo sui suoi voti. Anche l'accusa di "mancanza di rispetto" rivolta da Koç ai membri del congresso in alcune parti del suo discorso ha avuto un impatto negativo.
9-) IL NUMERO DEI MEMBRI CHE HANNO VOTATO È STATO BASSO
Nel Fenerbahçe, dove 49.268 persone avevano diritto al voto, il fatto che la partecipazione al Congresso non raggiungesse nemmeno il 50% è stato un fattore significativo nella sconfitta elettorale di Ali Koç. Koç non ha fatto alcuno sforzo concreto per aumentare la partecipazione. Eppure, se l'affluenza avesse raggiunto le 30.000 persone, Koç avrebbe sicuramente vinto.
10-) FATTORE HAKAN BILAL KUTLUALP
Hakan Bilal Kutlualp, tra i leader della petizione per la tenuta del congresso a giugno e candidato alla presidenza, si è ritirato dalla corsa a favore di Sadettin Saran. Tutti i voti di Kutlualp e del suo team sono andati a Saran, il che ha portato la squadra di Koç a perdere le elezioni con 257 voti di scarto.
10 GRANDI VANTAGGI DEL SARAN
1-) ERA DETERMINATO E STABILE

Sadettin Saran ha espresso per anni la sua determinazione e disponibilità a candidarsi alla presidenza del Fenerbahçe. In ogni incontro a cui ha partecipato e nelle dichiarazioni rilasciate ai media, ha affermato che un giorno si sarebbe sicuramente candidato alla presidenza.
2-) ERA CALMO E MODERATO
Nonostante la posizione a volte aggressiva e dominante di Ali Koç, Sadettin Saran ha sempre mantenuto una politica calma e moderata. Ha agito con moderazione anche di fronte alle accuse mosse contro di lui. Ha evitato il più possibile conflitti e polemiche.
3-) HA ASCOLTATO LA SUA SQUADRA
Saran, proprio come faceva nella sua vita professionale, si consultava costantemente con il suo team durante le campagne elettorali. Non ha mai assunto l'atteggiamento del "so tutto". Anche durante le dirette, non ha mai esitato a chiedere consiglio ai suoi compagni di squadra.
4-) HA PORTATO KUTLUALP DAL SUO FIANCO
Il ritiro del candidato presidenziale Hakan Bilal Kutlualp, pochi giorni prima delle elezioni, ha rappresentato un punto di svolta per Sadettin Saran. Tra i 500 e i 1.500 voti di Kutlualp e del suo team sono andati a Saran.
5-) HA ATTRATTO LE GRADINATE A SÉ
La mossa più decisiva di Sadettin Saran nella sua campagna elettorale è stata quella di conquistare Adem Köz, che aveva riempito gli spalti per Ali Koç al congresso del 2018. L'ex tribuno Köz ha convocato centinaia di membri del congresso, uno a uno, chiedendo loro di votare per Saran.
6-) NON HA RISPOSTO AD ALI KOÇ

Sadettin Saran, che ha mantenuto un atteggiamento calmo e composto fin dal primo giorno, non ha risposto alle accuse rivoltegli da Ali Koç dal podio il primo giorno del congresso. Invece di impegnarsi in polemiche, è rimasto in silenzio, cosa che alla fine gli è valsa voti.
7-) FATTORE MURAT SALAR
L'inclusione da parte di Aziz Yıldırım del suo caro amico ed ex collega del consiglio di amministrazione del Fenerbahçe, Murat Salar, nella sua lista ha portato a un aumento significativo dei voti per Sadettin Saran. Si stima che tra 1.500 e 3.000 voti siano passati da Koç a Saran.
8-) Ha promesso di essere un campione

Durante la campagna elettorale, Saran ha usato le parole che la comunità del Fenerbahçe più desiderava sentirsi dire: "Saremo campioni". Non ha quasi mai menzionato le questioni finanziarie e le attività olimpiche, che Ali Koç ha evidenziato in ogni occasione.
9-) UNIFICAZIONE, NON DISCRIMINAZIONE
Una delle qualità che ha fatto guadagnare a Sadettin Saran un punteggio positivo durante la campagna elettorale è stata la sua natura non discriminatoria. Ha dichiarato di essere pronto ad abbracciare tutti i segmenti della comunità, incluso l'ex presidente Aziz Yıldırım, per il successo del Fenerbahçe.
10-) LA NEUTRALITÀ DI AZIZ YILDIRIM
L'ex presidente Aziz Yıldırım ha attenuato la sua posizione nei confronti di Sadettin Saran , con il quale aveva avuto un litigio per un certo periodo, e ha rilasciato una dichiarazione il giorno prima del congresso, affermando: "Non sostengo nessun candidato", il che ha avuto un impatto positivo sui voti di Saran.
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