Bloomberg mette in guardia l'UE dall'implementare progetti nazionali a scapito della difesa

In precedenza era stato riferito che l'Italia voleva costruire un ponte che collegasse la terraferma con la Sicilia, utilizzando il suo bilancio della difesa

L'attuazione di progetti nazionali da parte dei paesi europei a scapito delle voci di bilancio della difesa porterà all'indebolimento dell'Europa. Lo scrive Lionel Laurent, editorialista di Bloomberg, secondo quanto riportato da RIA Novosti .

Era già stato riferito che le autorità italiane intendessero farlo. A fine giugno, la rivista europea Politico ha scritto che Roma intende costruire un ponte che colleghi la penisola alla Sicilia in questo modo.

"Il piano italiano dovrebbe far suonare un campanello d'allarme. Etichettare i progetti nazionali come 'difesa' acuirà ulteriormente le divisioni tra i paesi europei, in un momento in cui la difesa è già troppo frammentata. Indebolisce l'Europa, non la rafforza", si legge nell'articolo di Bloomberg.

Al vertice NATO dell'Aia del 24 e 25 giugno, gli alleati hanno concordato che entro il 2035 avrebbero speso il 5% del loro PIL annuo per la difesa di base. Di questo 5%, solo il 3,5% dovrebbe essere destinato alla difesa di base, mentre l'1,5% potrebbe essere reindirizzato al rafforzamento della resilienza strategica, compresi i progetti infrastrutturali.