Paulo Rangel parla delle relazioni storiche tra il Portogallo e l'Angola.

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Il ministro degli Esteri, Paulo Rangel, ha affermato lunedì a Luanda che il Portogallo è "un esempio paradigmatico" di come sia possibile superare le difficoltà della storia, indicando le relazioni con l'Angola come prova di questo superamento.

Il ministro degli Esteri portoghese, che accompagna il presidente della Repubblica, Marcelo Rebelo de Sousa, nella sua visita in Angola per partecipare alle celebrazioni del 50° anniversario dell'indipendenza dell'Angola, ha sottolineato che " il rapporto con l'Angola è unico " anche all'interno del mondo lusofono perché "ha una magia, un posto nel nostro immaginario che nessun altro ha".

Ha inoltre affermato che il Portogallo è riuscito a "superare una fase che avrebbe potuto essere altamente traumatica" nei suoi rapporti con i paesi di lingua portoghese.

“Se guardiamo ai paesi che, nei loro secoli, nei loro tempi, hanno avuto domini coloniali, e guardiamo alle relazioni tra quei paesi – ex colonizzatori ed ex colonie – il Portogallo è un esempio paradigmatico di come sia possibile superare i difficili nodi della storia ”, ha sottolineato.

Ha colto l'occasione per elogiare Marcelo Rebelo de Sousa, che considerava esemplare per il modo in cui aveva veramente ripristinato "quei rapporti tra pari".

" Oggi celebriamo l'indipendenza dell'Angola, ma la capacità di avere un'eco così positiva di ciò che è il Portogallo è dovuta anche al nostro capo di Stato ", ha affermato il funzionario.

Rangel ha riconosciuto, tuttavia, che questa alchimia "a volte è fonte di tensione e irritazione quando c'è grande vicinanza", osservando che la bilancia commerciale e gli scambi economici e culturali sono stati fruttuosi, ma hanno il potenziale per crescere.

"C'è ancora molto da fare. Per questo motivo, faremo tutto il possibile per avvicinare queste relazioni", ha aggiunto il ministro, parlando ai giornalisti presso la residenza dell'ambasciatore nella capitale angolana, sottolineando che "il legame tra i due Paesi è infinito".

Durante l'incontro di lunedì sera con la comunità portoghese in Angola, Paulo Rangel ha ringraziato l'ambasciatore Francisco Alegre Duarte , che sta per concludere il suo incarico a Luanda, "per la professionalità, la competenza, la dedizione e l'amore che ha portato a questa missione", considerando che ha dato un contributo molto positivo alla realizzazione del potenziale delle relazioni tra Portogallo e Angola.

Il ministro ha anche menzionato "l'attenzione e l'impegno" degli ex capi di Stato portoghesi nei confronti dell'Angola, affermando che "i capi di Stato portoghesi hanno sempre, senza dubbio, tenuto a mente l'Angola".

Ha citato specificamente Cavaco Silva come esempio lampante, per il suo ruolo negli Accordi di Bicesse, e ha anche elogiato l'attuale Presidente della Repubblica, affermando che Marcelo fa la differenza nelle visite all'estero, attraverso il modo in cui interagisce con le persone e il calore con cui sorprende i paesi ospitanti, portando alle comunità "il valore che hanno".