L'assistente AI confronta le proposte del partito

Due studenti dell'Università di Porto hanno lanciato un assistente basato sull'intelligenza artificiale (IA), chiamato Vota AI, per aiutare i cittadini a esplorare e confrontare le proposte dei partiti che si candidano alle elezioni legislative del 18 maggio.
È con l' obiettivo di "promuovere l'alfabetizzazione politica" che Filipe Barros e João Barão hanno sviluppato Vota AI, una piattaforma online che si propone di rendere l'informazione politica "più accessibile", ha rivelato venerdì la Facoltà di Scienze dell'Università di Porto (FCUP).
L'assistente è stato sviluppato nell'ambito del corso di laurea in Intelligenza Artificiale e Scienza dei Dati (LIACD), presso la FCUP e la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Porto (FEUP). Citato nella dichiarazione, Filipe Barros afferma che l'obiettivo è "dimostrare che l'intelligenza artificiale può - e deve - essere utilizzata per avvicinare le persone alla politica". "Non come sostituto del pensiero critico, ma come ponte tra la complessità dei programmi elettorali e il diritto di ogni cittadino a decidere sulla base di informazioni chiare", aggiunge.
Gli utenti possono porre liberamente all’assistente domande su argomenti come l’alloggio, la salute, le tasse o l’istruzione, ricevendo risposte “in base alle proposte dei partiti, in base ai programmi ufficiali”. La piattaforma è stata sviluppata con tecniche di elaborazione del linguaggio naturale (NLP) e modelli linguistici all'avanguardia, "garantendo che le risposte siano chiare, contestualizzate e verificabili".
“Questa caratteristica differenziante aiuta a ridurre al minimo possibili interpretazioni errate o distorsioni, anche se, come ogni modello linguistico, il comportamento del sistema può essere influenzato dalla formulazione delle domande poste dagli utenti”, spiegano gli studenti. La piattaforma è gratuita e disponibile online.
«La piattaforma è e sarà sempre gratuita, proprio perché crediamo che l’accesso all’informazione politica non debba dipendere da chi può pagarla», assicura João Barão, aggiungendo che l’obiettivo degli studenti è raggiungere «tutte le persone, in tutto il Paese, indipendentemente dall’età, dal livello di istruzione o dal tempo disponibile per leggere decine di pagine di proposte».
"Crediamo che il voto informato sia un pilastro essenziale della democrazia e Vota AI è il nostro contributo per rendere questo ideale più vicino alla realtà", afferma.
Vota AI è stato sviluppato presso il Laboratorio di Intelligenza Artificiale e Informatica dell'Università di Porto e sotto la supervisione dei professori Luís Paulo Reis e André Restivo, della FEUP.
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