Migliaia di persone evacuate mentre gli incendi divampano nelle zone turistiche di Grecia e Turchia

I vigili del fuoco greci hanno cercato di controllare giovedì (3) un incendio nel sud-est dell'isola di Creta, che ha costretto all'evacuazione di circa 5.000 persone, principalmente turisti, mentre in Turchia, diversi incendi stanno divampando nella provincia turistica di Smirne, dove una persona è morta.

A Creta, una delle principali destinazioni turistiche della Grecia, l'incendio è scoppiato mercoledì.

"Sono state effettuate evacuazioni preventive di circa 3.000 turisti e 2.000 residenti principalmente nella notte tra mercoledì e giovedì, dopo che le autorità hanno inviato un messaggio di emergenza" in questa regione, nei pressi della città costiera di Ierapetra, ha detto all'AFP Yorgos Tzarakis, presidente del sindacato degli albergatori della regione.

La televisione pubblica ERT ha riferito che “più di mille” persone, tra cui turisti, sono state evacuate.

Un altro incendio è scoppiato giovedì pomeriggio a circa 30 chilometri da Atene, vicino alla città portuale turistica di Rafina. La strada principale che porta alla capitale greca è rimasta bloccata.

Un "messaggio di emergenza per l'evacuazione" dei villaggi vicini alle fiamme è stato inviato ai telefoni cellulari, ha detto a ERT il capo dei vigili del fuoco Kostas Tsigas.

Nella vicina Turchia, da mercoledì sera due incendi stanno divampando nelle foreste nei pressi della città occidentale di Smirne, alimentati da venti che soffiano a oltre 85 km/h.

Un uomo anziano è morto in un incendio nei pressi di Odemiş, circa 100 chilometri (60 miglia) a est di Smirne, in una delle tre città evacuate della zona, ha detto a Halk TV Salih Uzun, membro del partito di opposizione CHP.

"Il villaggio è stato evacuato, ma un uomo anziano, costretto a letto, non ha potuto essere salvato", ha affermato.

Un altro grande incendio stava divampando nei pressi di Cesme, circa 80 chilometri a ovest di Smirne, costringendo all'evacuazione altre tre città.