ULS rafforza la lotta allo spreco di farmaci nelle farmacie ospedaliere

Salute
Da maggio 2024, l'Unità sanitaria locale (ULS) di Coimbra ha avviato uno sforzo strutturato e continuo per ridurre lo spreco di medicinali nelle sue unità ospedaliere, in particolare migliorando i processi di registrazione, tracciabilità e gestione dei medicinali non utilizzati a causa della loro data di scadenza. Secondo i dati dell'UL, negli ospedali che facevano parte dell'ex Centro Ospedaliero Universitario di Coimbra, tra il 2020 e il 2023, i valori associati alla distruzione dei medicinali oscillavano tra 188 mila e 317 mila euro all'anno. Tuttavia – aggiunge – “fino ad aprile 2024, questi valori non riflettevano fedelmente la realtà degli sprechi, poiché era prassi comune registrare come effettivo consumo al servizio richiedente farmaci che, pur non essendo stati utilizzati, non venivano restituiti ai fornitori o riutilizzati – una situazione che si verificava frequentemente nel caso di farmaci prescritti a pazienti che, nel frattempo, avevano interrotto la terapia”.
A partire da maggio 2024, le invalidazioni per scadenza di validità hanno iniziato a essere “correttamente registrate e comunicate”, eliminando distorsioni negli indicatori di consumo e spreco dei prodotti farmaceutici.
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