Programmi di aree protette in preparazione di proposte preliminari mesi prima della scadenza

Il trasferimento di 20 dei 25 Piani di Gestione delle Aree Protette ai Programmi Speciali, in corso dal 2023, è ancora nella fase di preparazione della proposta preliminare, mesi prima della scadenza stabilita dal bando.
"Sono in corso i processi relativi al rinnovo dei 20 Piani di Gestione delle Aree Protette (POAP) in Programmi Speciali (PEAP) assegnati a due società esterne e si trovano nella Fase II, che corrisponde alla preparazione della proposta preliminare per il Programma Speciale", ha affermato l'Istituto per la Conservazione della Natura e delle Foreste (ICNF), in risposta a Lusa.
Il passaggio da 20 POAP a PEAP è stato assegnato nell'ottobre 2023 a due società che, dopo aver firmato i rispettivi contratti, hanno iniziato a identificare la situazione attuale.
All'epoca, l'autorità nazionale competente in materia aveva indicato che, secondo la gara d'appalto indetta nel luglio dello stesso anno, la preparazione dei servizi e dei rispettivi prodotti sarebbe stata realizzata in cinque fasi, con un periodo di esecuzione di 24 mesi.
Interrogato la scorsa settimana da Lusa, l'ICNF ha chiarito che "a giugno si sono tenute riunioni dei Comitati consultivi dei Programmi speciali della Riserva naturale delle Berlengas, della Riserva naturale delle dune di São Jacinto, della Riserva naturale Paul de Arzila, della Riserva naturale del Tago e del Paesaggio protetto della Serra do Açor, per valutare questa fase dei lavori".
Questi cinque casi, ha aggiunto, “hanno dato il via alla Fase III della procedura”.
Secondo l'istituto, si prevede che "nei mesi di settembre e ottobre si terranno le riunioni dei Comitati consultivi dei Programmi speciali della Riserva naturale Serra da Malcata, della Riserva naturale Paul do Boquilobo, del Parco naturale Alvão, del Parco naturale Vale do Guadiana e del Parco naturale Serra de São Mamede".
I restanti processi saranno sottoposti all'esame dei rispettivi comitati consultivi nel 2025.
Per quanto riguarda il Programma Speciale per il Parco Naturale della Serra da Estrela – escluso dal concorso lanciato a luglio 2023 a causa degli incendi del 2022 – l’organizzazione ha aggiunto che è “in fase di sviluppo da parte di un ente esterno” e che si trova “nella Fase I, corrispondente alla definizione della situazione di riferimento”.
In questo caso, ha sottolineato l'ICNF, la questione in gioco è la preparazione del programma speciale e non il suo rinnovo.
L’eccezione nasce dall’incendio rurale verificatosi nell’agosto 2022 nel Parco Naturale della Serra da Estrela e che “ha avuto impatti significativi sulla conservazione della natura e sulla biodiversità”, alterando la realtà territoriale su cui si basava il modello di pianificazione definito.
Oltre al Programma Speciale per il Parco Naturale della Serra da Estrela, escluso dal concorso perché in fase avanzata di sviluppo, sono stati esclusi anche i Programmi Speciali per il Parco Nazionale di Peneda-Gerês, il Parco Naturale delle Serras de Aire e Candeeiros, il Parco Naturale del Tago Internazionale e il Parco Naturale della Costa Nord, il cui sviluppo è di competenza dell'ICNF.
Di questi, solo il Programma Speciale per il Parco Naturale Serras de Aire e Candeeiros è stato completato, essendo stato approvato e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale nell'ottobre 2023.
I restanti tre programmi, che nel 2023 erano, secondo l'ICNF, in uno "stato avanzato di preparazione", restano incompiuti e solo uno attende l'approvazione e la pubblicazione.
I POAP stabiliscono le politiche di salvaguardia e conservazione da attuare nella Rete Nazionale delle Aree Protette della Cina continentale, che comprende 51 aree, tra cui un parco nazionale, 13 parchi naturali, nove riserve naturali, due paesaggi protetti e sette monumenti naturali. Venticinque di queste aree hanno POAP in vigore.
asbeiras