Presentato lo studio sulla regina Santa Isabella

Il 23, a partire dalle ore 21:00, presso il Monastero di Santa Clara-a-Nova, verrà presentato uno studio sulla Regina Santa Isabella, a cura di Diogo Valente Ribas, un'iniziativa inserita nelle celebrazioni del 400° anniversario della canonizzazione della Regina Santa Isabella. Secondo l'autore, membro della Confraternita della Regina Santa Elisabetta e Commissario della Pastorale del Turismo della Diocesi di Coimbra, "Uno studio della storia dell'arte della vita della Regina Santa Elisabetta, Patrona della Città di Mondego", il primo capitolo del libro "descrive la vita felice della Regina del Portogallo, Donna Isabel, e le sue buone azioni e miracoli durante la sua vita e dopo la morte. La scrittura è aggiornata e correttamente compresa. In breve, l'intera opera è anche un viaggio attraverso la geografia biblica, e in questo meraviglioso viaggio, da Saragozza a Coimbra".
«D.ª Berengária e il patrocinio della moglie del re D. Dinis al monastero di Almoster, Coimbra in epoca medievale, la fondazione dell'Università di Coimbra, il monastero di Santa Clara, il pellegrinaggio a Santiago de Compostela, la tomba in stile gotico e la tomba d'argento, la Confraternita della regina Santa Isabella, la costruzione reale del monastero di Santa Clara-a-Nova», sono affrontati nell'opera che è «un viaggio attraverso la storia, le istituzioni, i monumenti e il patrimonio» e anche «un sublime atto di lode alla regina Santa Isabella, patrona della città di Mondego».
L'opera dimostra chiaramente anche il culto della patrona della città di Mondego e il tesoro della Confraternita della Regina Santa Isabella, che attualmente sono "rafforzati, valorizzati ed esaltati" dalla donazione del patrimonio di António de Vasconcelos, considerato "un nome di spicco nel campo della cultura e della storiografia, che si distingue nel contesto nazionale e peninsulare", spiega Diogo Valente Ribas, sottolineando l'importanza del "sacerdote, professore presso la Facoltà di Teologia, primo direttore della Facoltà di Lettere e primo direttore dell'Archivio dell'Università di Coimbra, nonché primo presidente dell'Accademia Portoghese di Storia, che riorganizzò la Confraternita della Regina Santa Isabella e fu autore di opere come "Evoluzione del culto di Donna Isabel de Aragão" e "La vecchia cattedrale di Coimbra"".
Il 23, a partire dalle ore 21:00, presso il Monastero di Santa Clara-a-Nova, verrà presentato uno studio sulla Regina Santa Isabella, a cura di Diogo Valente Ribas, un'iniziativa inserita nelle celebrazioni del 400° anniversario della canonizzazione della Regina Santa Isabella. Secondo l'autore, membro della Confraternita della Regina Santa Elisabetta e Commissario della Pastorale del Turismo della Diocesi di Coimbra, "Uno studio della storia dell'arte della vita della Regina Santa Elisabetta, Patrona della Città di Mondego", il primo capitolo del libro "descrive la vita felice della Regina del Portogallo, Donna Isabel, e le sue buone azioni e miracoli durante la sua vita e dopo la morte. La scrittura è aggiornata e correttamente compresa. In breve, l'intera opera è anche un viaggio attraverso la geografia biblica, e in questo meraviglioso viaggio, da Saragozza a Coimbra".
«D.ª Berengária e il patrocinio della moglie del re D. Dinis al monastero di Almoster, Coimbra in epoca medievale, la fondazione dell'Università di Coimbra, il monastero di Santa Clara, il pellegrinaggio a Santiago de Compostela, la tomba in stile gotico e la tomba d'argento, la Confraternita della regina Santa Isabella, la costruzione reale del monastero di Santa Clara-a-Nova», sono affrontati nell'opera che è «un viaggio attraverso la storia, le istituzioni, i monumenti e il patrimonio» e anche «un sublime atto di lode alla regina Santa Isabella, patrona della città di Mondego».
L'opera dimostra chiaramente anche il culto della patrona della città di Mondego e il tesoro della Confraternita della Regina Santa Isabella, che attualmente sono "rafforzati, valorizzati ed esaltati" dalla donazione del patrimonio di António de Vasconcelos, considerato "un nome di spicco nel campo della cultura e della storiografia, che si distingue nel contesto nazionale e peninsulare", spiega Diogo Valente Ribas, sottolineando l'importanza del "sacerdote, professore presso la Facoltà di Teologia, primo direttore della Facoltà di Lettere e primo direttore dell'Archivio dell'Università di Coimbra, nonché primo presidente dell'Accademia Portoghese di Storia, che riorganizzò la Confraternita della Regina Santa Isabella e fu autore di opere come "Evoluzione del culto di Donna Isabel de Aragão" e "La vecchia cattedrale di Coimbra"".
Il 23, a partire dalle ore 21:00, presso il Monastero di Santa Clara-a-Nova, verrà presentato uno studio sulla Regina Santa Isabella, a cura di Diogo Valente Ribas, un'iniziativa inserita nelle celebrazioni del 400° anniversario della canonizzazione della Regina Santa Isabella. Secondo l'autore, membro della Confraternita della Regina Santa Elisabetta e Commissario della Pastorale del Turismo della Diocesi di Coimbra, "Uno studio della storia dell'arte della vita della Regina Santa Elisabetta, Patrona della Città di Mondego", il primo capitolo del libro "descrive la vita felice della Regina del Portogallo, Donna Isabel, e le sue buone azioni e miracoli durante la sua vita e dopo la morte. La scrittura è aggiornata e correttamente compresa. In breve, l'intera opera è anche un viaggio attraverso la geografia biblica, e in questo meraviglioso viaggio, da Saragozza a Coimbra".
«D.ª Berengária e il patrocinio della moglie del re D. Dinis al monastero di Almoster, Coimbra in epoca medievale, la fondazione dell'Università di Coimbra, il monastero di Santa Clara, il pellegrinaggio a Santiago de Compostela, la tomba in stile gotico e la tomba d'argento, la Confraternita della regina Santa Isabella, la costruzione reale del monastero di Santa Clara-a-Nova», sono affrontati nell'opera che è «un viaggio attraverso la storia, le istituzioni, i monumenti e il patrimonio» e anche «un sublime atto di lode alla regina Santa Isabella, patrona della città di Mondego».
L'opera dimostra chiaramente anche il culto della patrona della città di Mondego e il tesoro della Confraternita della Regina Santa Isabella, che attualmente sono "rafforzati, valorizzati ed esaltati" dalla donazione del patrimonio di António de Vasconcelos, considerato "un nome di spicco nel campo della cultura e della storiografia, che si distingue nel contesto nazionale e peninsulare", spiega Diogo Valente Ribas, sottolineando l'importanza del "sacerdote, professore presso la Facoltà di Teologia, primo direttore della Facoltà di Lettere e primo direttore dell'Archivio dell'Università di Coimbra, nonché primo presidente dell'Accademia Portoghese di Storia, che riorganizzò la Confraternita della Regina Santa Isabella e fu autore di opere come "Evoluzione del culto di Donna Isabel de Aragão" e "La vecchia cattedrale di Coimbra"".
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