La polizia arresta un ventenne per abusi sessuali su minori a Portimão

La Polizia Giudiziaria ( PJ ), tramite la Direzione di Investigazione Criminale di Portimão, ha identificato e arrestato un uomo di 20 anni, sospettato di almeno otto reati di abuso sessuale su minori e un reato di minaccia, perpetrati tra marzo e l'inizio di questo mese, a Portimão, a danno di una bambina di 13 anni.

L'indagine ha preso avvio dalla denuncia della madre in merito alla scomparsa del figlio, avvenuta alla fine della scorsa settimana.

Dopo l'attivazione della PJ avvenuta ieri, giovedì 9 maggio, sono state immediatamente avviate una serie di indagini che hanno permesso di localizzare l'aggressore e la vittima nella stessa data, nei pressi dell'abitazione di un familiare del sospettato.

Nel frattempo, vennero raccolte prove rilevanti che avrebbero portato all'arresto del sospettato, mentre questi stava già cercando di indurre di nuovo la vittima a fuggire.

Nel corso delle indagini è stato possibile stabilire che la vittima era stata adescata e incoraggiata dal sospettato a scappare di casa e che, durante il periodo in cui entrambi erano in libertà, era stata sottoposta a significativi atti sessuali in vari luoghi, tra cui strade pubbliche, una casa abbandonata senza condizioni abitabili e anche nell'abitazione di un parente del sospettato, dove alla fine sono stati localizzati.

Il detenuto sarà condotto al primo interrogatorio giudiziario per l'applicazione delle misure coercitive ritenute opportune.

L'inchiesta è diretta dalla Procura della Repubblica di Portimão.

Foto: PJ.