L'ULS do Oeste lancia un progetto pionieristico di teleriabilitazione nell'ospedalizzazione domiciliare a Torres Vedras

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L'Unità Sanitaria Locale Ovest (ULS Oeste) ha avviato un innovativo progetto di teleriabilitazione presso l'Unità di Ricovero Domiciliare (UHD) di Torres Vedras, con l'obiettivo di rafforzare la qualità e la sicurezza delle cure fornite ai pazienti a domicilio.
L'iniziativa nasce da una proposta della Dott.ssa Ana Costa, coordinatrice dell'UHD, ed è sviluppata sotto il coordinamento clinico della fisioterapista Leonor Adrião, responsabile dell'Unità di Fisioterapia Integrata dell'ULS Oeste. Il progetto adatta una metodologia già validata in ambito ospedaliero e di Assistenza Primaria, ora applicata in ambito domiciliare, con il supporto di tecnologie interattive e monitoraggio a distanza.
Attraverso la piattaforma digitale Clynx Health, i pazienti partecipano a sessioni di fisioterapia gamificate e monitorate a distanza, con un approccio che mira a garantire la continuità terapeutica, aumentare l'aderenza al trattamento e ridurre le visite presso le strutture sanitarie. Questa modalità è particolarmente rivolta ai pazienti oncologici con molteplici comorbilità o immunodeficienze, gruppi più vulnerabili all'esposizione in ambito ospedaliero.
Per l'ULS do Oeste, che comprende i comuni di Torres Vedras, Caldas da Rainha, Óbidos, Peniche, Bombarral, Lourinhã, Cadaval e Alcobaça, un territorio caratterizzato da una dispersione geografica, la teleriabilitazione si rivela una risposta efficace per avvicinare l'assistenza specialistica alle popolazioni più isolate o con un accesso fisico limitato ai servizi.
Oltre ai benefici clinici e sociali, il progetto ha anche un impatto ambientale, riducendo l'impronta ecologica associata agli spostamenti. L'ULS do Oeste sottolinea inoltre il contributo dell'iniziativa all'alfabetizzazione sanitaria e alla formazione digitale dei professionisti, promuovendo pratiche più innovative e sostenibili.
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Gazeta das Caldas