L'incendio ad Aljezur si intensifica nuovamente a causa delle proiezioni fuori dal perimetro controllato

L'incendio divampato domenica ad Aljezur, nell'Algarve, ha aumentato la sua intensità nel pomeriggio di oggi a causa di proiezioni al di fuori del perimetro bruciato, controllato dai vigili del fuoco, ha affermato una fonte della Protezione civile.

In una conferenza stampa, il vice comandante del Comando regionale di emergenza e protezione civile dell'Algarve (CREPC), Abel Gomes, ha dichiarato che le fiamme, alimentate "dal vento persistente, si stanno ora dirigendo verso est" nella regione.

L'aggravarsi dell'incendio, iniziato domenica ad Aljezur e diffusosi nel vicino comune di Lagos, è stato dovuto a una riaccensione nella zona di Feiteira che ha provocato quattro proiezioni su uno dei fianchi dell'incendio, in un momento in cui le risorse di lotta erano posizionate per azioni di consolidamento e spegnimento, ha affermato Abel Gomes.

Secondo il responsabile, la prima proiezione è avvenuta al di fuori dell'area bruciata dall'incendio, seguita da altre quattro proiezioni che hanno rapidamente superato la capacità di combattimento delle risorse preposizionate.

"Abbiamo dovuto riposizionare le nostre risorse e le operazioni si stanno svolgendo sui fianchi con l'intervento di mezzi cingolati", ha osservato.

Secondo Abel Gomes, le proiezioni hanno ampliato il perimetro dell'incendio verso est, "aumentando l'area delle fiamme dal 30% al 40%, con il 60% del perimetro dell'incendio ora sotto controllo e il 40% ancora da stabilizzare".

Il comandante delle operazioni di soccorso ha inoltre indicato che circa 2.000 ettari di terreno sono stati bruciati nei comuni di Aljezur e Lagos.

Il funzionario ha ammesso che ora ci sono alcune case sulla linea del fuoco e che ad alcune persone nella città di Vale da Coelha "è stato consigliato di abbandonare le loro case".

Abel Gomes ha inoltre affermato che nel pomeriggio sono scoppiati altri due incendi a São Marcos da Serra, nel comune di Silves, "che hanno portato alla deviazione delle risorse aeree per prevenire un altro incendio di grandi dimensioni in una zona ad altissimo rischio".

A sua volta, il sindaco di Aljezur, José Gonçalves, ha dichiarato che "rimane il caso di una seconda casa colpita dall'incendio, mentre i servizi comunali sul territorio continuano a valutare eventuali altri danni".

Anche il sindaco di Lagos, Hugo Pereira, ha dichiarato che il comune ha squadre sul territorio per valutare eventuali danni materiali, sottolineando che "finora non ci sono segnalazioni di case danneggiate".

Il vice comandante del Comando regionale di emergenza e protezione civile dell'Algarve (CREPC), Abel Gomes, ha inoltre chiarito che da domenica si sono registrati solo tre feriti, ovvero persone che hanno avuto bisogno di assistenza ospedaliera, e nove persone curate sul posto, che non sono classificate come ferite.