I mezzi aerei di emergenza medica hanno effettuato 29 missioni nella prima metà di luglio

La FAP collabora al trasporto aereo d'urgenza dall'inizio di luglio, una soluzione temporanea vista l'impossibilità della compagnia aggiudicataria del servizio ( Gulf Med ), per 77 milioni di euro, di avviare la piena operatività il 1° luglio, come previsto dal contratto firmato con l'Istituto Nazionale di Emergenza Medica ( INEM ).
Una nota diffusa oggi dall'INEM indica che i due elicotteri con cui Gulf Med ha iniziato il servizio e che operano solo di giorno (12 ore al giorno) sono stati attivati 24 volte, mentre le risorse dell'aeronautica militare portoghese ( FAP ) sono intervenute in cinque missioni.
Delle 24 missioni degli elicotteri effettuate da Gulf Med, 14 erano primarie, cioè dispiegamenti diretti sulla scena dell'incidente, e 10 corrispondevano a trasferimenti tra unità ospedaliere.
L'elicottero con base a Macedo de Cavaleiros è stato attivato 12 volte, avendo svolto nove missioni primarie e tre secondarie.
L'aereo con base a Loulé è stato attivato per cinque missioni primarie e sette secondarie.
A sua volta, l'aeronautica militare portoghese (FAP) ha svolto cinque missioni, due delle quali primarie e le restanti secondarie.
Secondo le informazioni diffuse oggi dall'INEM, dopo che il Gulf Med è partito il 1° luglio con soli due elicotteri – e non con i quattro inizialmente previsti nella gara pubblica internazionale –, mercoledì 16 luglio è entrato in servizio il terzo velivolo, che opererà solo di giorno e sarà di stanza a Évora.
Si tratta del terzo velivolo ad entrare in funzione nell'ambito dell'accordo diretto siglato con Gulf Med, che aveva già comunicato che non sarebbe stata in grado di disporre di quattro velivoli e dei piloti necessari operativi il 1° luglio.
Dal 1° luglio, FAP collabora con INEM per garantire l'elitrasporto di emergenza durante il periodo di transizione del servizio al nuovo operatore (Gulf Med), che sarà responsabile dell'esercizio fino al 2030, a seguito della gara pubblica internazionale.
L'INEM ha riferito che l'operazione viene implementata "gradualmente", al fine di rispettare "tutti i requisiti della legislazione europea in materia di aviazione, essenzialmente volti a garantire la sicurezza dell'operazione".
Dopo la fase transitoria, il Servizio Elicotteri di Emergenza Medica dell'INEM sarà composto da quattro elicotteri di medie dimensioni dedicati esclusivamente alle missioni di emergenza medica, compatibili con il trasporto di incubatrici, operativi 24 ore su 24.
Barlavento