Dott. Kalil: lo stile di vita ha un impatto sulle aritmie, afferma il cardiologo

Nel programma CNN Vital Signs di questo sabato (02), Denise Hachul, cardiologa presso l'Heart Institute (InCor) dell'Hospital das Clínicas della Facoltà di Medicina dell'Università di San Paolo (HCFMUSP), e Francisco Darrieux, medico responsabile dell'ambulatorio per le aritmie cardiache presso l'InCor - HCFMUSP, parlano di aritmia cardiaca.
Lo stile di vita gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo e nel controllo delle aritmie cardiache, come spiega Darrieux. La relazione tra abitudini quotidiane e salute del cuore coinvolge sia aspetti fisici che mentali.
Secondo l'esperto, la salute mentale ha un'influenza significativa sulle aritmie. Le persone che soffrono di ansia, attacchi di panico o periodi di intenso stress emotivo possono avvertire palpitazioni. Sebbene non tutte le palpitazioni indichino necessariamente un'aritmia, sono uno dei principali sintomi dei disturbi del ritmo cardiaco.
Il paradosso dell'attività fisicaUno stile di vita sedentario è considerato dannoso per la salute del cuore. L'esercizio fisico regolare aiuta ad allenare il sistema nervoso autonomo, migliorando l'equilibrio tra il sistema simpatico e parasimpatico, responsabili del controllo della frequenza cardiaca.
Tuttavia, esiste un paradosso importante: un'attività fisica eccessiva, soprattutto se svolta senza un'adeguata guida professionale, può aumentare il rischio di sviluppare aritmie. Darrieux sottolinea che le persone che puntano a prestazioni elevate senza la guida di professionisti specializzati possono esporsi a rischi inutili.
Si raccomanda di mantenere una routine di esercizio fisico moderato e regolare, sempre con la dovuta attenzione, evitando sia uno stile di vita sedentario che un'eccessiva attività fisica, per preservare la salute del cuore.
CNN Brasil