“Operazione Marquês” e altri casi che hanno scosso il regime

"Questo è uno scandalo". Questa frase si ripete sempre più spesso, di fronte a una serie di casi e casi minori che sembrano scuotere la politica quasi ogni giorno e che tornano a dominare l'agenda questa settimana, con l'inizio del processo all'Operação Marquês, giovedì 3. Ma, dopotutto, cos'è "uno scandalo"? E perché sembriamo sempre più insensibili a ciò che dovrebbe indignarci? Bruno Paixão indaga su questi fenomeni da 20 anni e ha scritto un libro dopo aver letto tutte le edizioni dei quotidiani Expresso, O Jornal, O Independente e Sol, pubblicate tra il 25 aprile 1974 e il 25 aprile 2024. Forte di 50 anni di notizie, il ricercatore dell'Università di Coimbra ha individuato 7.662 articoli su scandali politici, per un totale di 153 casi, da cui sono stati selezionati i 100 più gravi, secondo una scala di intensità mediatica sviluppata da due professori del Dipartimento di Matematica di quell'università. Prima conclusione? Su 100 scandali, 66 si sono verificati fino al 2009, anno segnato da Face Oculta, che, secondo questa scala, merita la categoria di "scandalo maggiore".
"Vent'anni fa, lo scandalo era già una minaccia. Oggi, lo scandalo è un'arma letale, che può danneggiare tutti gli attori coinvolti e contaminare l'intera democrazia", ha dichiarato Bruno Paixão a VISÃO, ricordando che le ultime due elezioni legislative sono state una conseguenza diretta degli scandali politici.
Visao